Dazn fa un passo indietro sulla visione in contemporanea su due device con un singolo abbonamento e in una nota indica che “nel rispetto di coloro che usano in modo corretto la condivisione e con l’obiettivo di tutelare l’interesse dei nostri abbonati, nessun cambio verrà introdotto nella stagione in corso”. La posizione assunta dalla società che detiene i diritti del calcio della serie A viene accolta con “viva soddisfazione” dal ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti. “La moral suasion ha portato i suoi frutti”, ha affermato il ministro da Torino confermando in ogni caso la convocazione di Dazn al Mise già fissata per martedì prossimo.