Il governo ha incassato la fiducia alla Camera sul ddl di delega per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata. I sì sono stati 443, i no 39, un solo astenuto. La Camera, con 443 voti favorevoli, 39 contrari e un solo astenuto, ha votato la questione di fiducia posta dal governo sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge: “Delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”, nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato. Votata la fiducia al governo, ora l’Aula della Camera è passata all’esame degli ordini del giorno presentati sulla riforma del processo civile. Il voto definitivo sulla riforma del processo penale, è invece previsto nella prima parte della giornata di domani.