Cosa succederà al Green Pass dal 31 marzo, cioè dalla data fissata per la fine dello stato d’emergenza? Anche se non ci sono ancora certezze, emerge qualche ipotesi. Come quella formulata a Radio Anch’io dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa: l’eliminazione della certificazione verde “è uno scenario possibile”. “Oggi dobbiamo completare la somministrazione delle terze dosi. Con questo ritmo è ragionevole pensare che per marzo potremmo avere completato la campagna vaccinale aprendo un nuovo scenario con progressivo allentamento delle misure restrittive, Green Pass compreso”, ha detto Costa. Per Costa l’obiettivo del governo è “riportare alla normalità il Paese. Credo che sicuramente lo stato d’emergenza non verrà più rinnovato e da quel momento inizierà certamente una fase nuova”. Secondo quanto emerso nell’ultimo periodo, il piano del governo potrebbe essere quello di un addio graduale alla certificazione, partendo – per esempio – dai luoghi all’aperto. Il ministro della Salute Roberto Speranza guarda con fiducia al futuro: “La pandemia non è magicamente evaporata, ci siamo ancora dentro come dicono anche dall’Ecdc, ma l’altissimo tasso di vaccinazione e questa nuova variante ci mettono nella condizione di guardare con maggiore fiducia ai prossimi mesi”.