domenica, Maggio 12, 2024

Guerra in Ucraina, duro scontro verbale tra i ministri degli Esteri Lavrov e Kubela

Secondo round di negoziati stasera tra Russia e Ucraina. Ma dopo la pioggia di missili e il nulla di fatto nel primo giro di colloqui, a poche ore dal nuovo incontro – complice l’incertezza su data e ora fin dalla prima mattina – è scattato anche il botta e risposta tra Mosca e Kiev. A puntare per primo il dito è stato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, al cui indirizzo è arrivata dopo qualche ora la replica dell’omologo e avversario ucraino, Dmytro Kuleba. “Mosca è pronta al secondo round dei negoziati con Kiev, ma la parte ucraina sta prendendo tempo in linea con le istruzioni degli Usa”, accusava Lavrov, dopo che dal Cremlino era stato ribadito che “la delegazione russa oggi pomeriggio aspetterà quella ucraina nel luogo stabilito per i colloqui”, secondo quanto riporta il sito russo Sputnik. Ad attaccare, però, Lavrov non era solo. Per il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov “per prima cosa bisogna vedere se i negoziatori ucraini ci saranno o no, i nostri saranno lì pronti a sedersi al tavolo dei negoziati”, diceva, mettendo in dubbio la partecipazione di Kiev ai nuovi colloqui. “Questa sera la nostra delegazione sarà nel luogo scelto ad aspettare i negoziatori ucraini. La nostra delegazione – ha aggiunto – è pronta a continuare i colloqui durante la notte”.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli