In una nota il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta definisce “incomprensibile il voto odierno di Forza Italia in commissione Finanze alla Camera sul disegno di legge delega per la riforma del sistema fiscale”. “A ottobre la linea condivisa all’interno del partito era chiara e ha portato all’approvazione del provvedimento in Cdm da parte dei ministri azzurri – afferma Brunetta -. Confermo la linea: la casa non si tocca, né ora né mai. Con la revisione del catasto il contribuente medio non si accorgerà di nulla: l’impegno che il Governo ha preso è che nessuno pagherà di più. L’imposizione fiscale su case e terreni rimarrà invariata. L’analisi di impatto della regolamentazione è chiara: l’articolo 6 del disegno di legge prevede, tra i criteri direttivi da seguire nell’esercizio della delega, che le informazioni rilevate ‘non siano utilizzate per la determinazione della base imponibile dei tributi e, comunque, per finalità fiscali”.