lunedì, Aprile 29, 2024

Guerra in Ucraina, parla Antonio Zoccoli (Infn): “Le tecnologie spaziali sono molto sensibili”

Se la Russia richiama gli uomini di Roscosmos dalla base spaziale europea di Kourou e l’Esa risponde sospendendo la missione su Marte ExoMars, nata in cooperazione con Mosca, “la scelta è comprensibile perché le tecnologie spaziali sono tecnologie sensibili”. A spiegarlo è il presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Antonio Zoccoli, sottolineando in un’intervista all’Adnkronos gli “inevitabili risvolti della guerra in Ucraina nelle attività spaziali internazionali” in cui sono impegnati in esperimenti e missioni in orbita dagli americani agli europei dai russi ai cinesi. “Come Infn noi siamo allineati con la posizione spressa dall’Europa e dal Commissario Ue alla ricerca riguardo la Russia ma certamente molte attività scientifiche saranno rallentate o potranno fermarsi” osserva il numero uno dell’Infn.  “Tutte le tecnologie spaziali sono classificate sensibili e mi sembra quindi una scelta inevitabile e comprensibile quella dell’Esa così come è facile capire che la Russia abbia reagito alle sanzioni fermando le cooperazioni sul fronte spaziale, inoltre Mosca sa di avere una posizione forte in campo: è una ricaduta della guerra, l’esplorazione spaziale e tutta la collaborazione in questo campo viene bloccata” sottolinea ancora Zoccoli.
Redazione
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