Guerra in Ucraina, parla il ministro Kuleba: “A Kramatorsk un massacro deliberato dei russi”

“I russi sapevano che la stazione ferroviaria di Kramatorsk era piena di civili in attesa di essere evacuati. Eppure l’hanno colpita con un missile balistico, uccidendo almeno 30 e ferendo almeno un centinaio di persone. Questo è stato un massacro deliberato. Consegneremo ogni criminale di guerra alla giustizia”. Così il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. Mosca respinge le accuse: “Missile non è nostro” e nega di essere responsabile dell’attacco alla stazione, da dove partono profughi e sfollati. ll presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha parlato di “russi disumani, che vanno puniti”.