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Lussemburgo: Italiana uccisa dopo una rapina, arrestati tre giovani

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I funerali della donna uccisa in Lussemburgo
Sono tre le persone arrestate con l’accusa di aver ferito a morte Sonia di Pinto, la 46enne di origine molisana uccisa durante una rapine nella notte di Pasqua nel ristorante dove lavorava, in Lussemburgo. Le autorità locali hanno confermato che i tre, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, sono i responsabili della tragedia. I giovani sono stati arrestati e le loro abitazioni perquisite. La svolta per le indagini è arrivata grazie alle immagini acquisite di una telecamera di sicurezza che hanno mostrato, senza ombra di dubbio, i tre aggredire la donna. Il corpo della vittima, impiegata del ristorante Vapiano nel quartiere di Kirchberg, era stato trovato nel seminterrato del ristorante la domenica di Pasqua. Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe stata colpita alla testa dai rapinatori, fuggiti poi con la somma di tremila euro. Sonia di Pinto si sarebbe dovuta sposare il prossimo 14 maggio. I suoi funerali sono stati celebrati lo scorso 23 aprile a Petacciato, suo paese di origine.

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