Nei giorni scorsi sono comparse, sul muro del galoppatoio di Piazza di Siena, delle scritte in inglese, fatte con uno spray blu, contro il Papa, i gay e il Pentagono. Tra le foto postate dal gruppo Facebook ‘amici di Villa Borghese’, anche frasi contro Giorgia Meloni e sulla strage di Bologna. “La profanazione, ieri notte, di Piazza di Siena: di anni di impegno e di investimenti per restaurarla all’autentico splendore – scrivono sul gruppo i comitati che poi aggiungono: “L’opera di un folle? Il fatto è che Villa Borghese è terra di nessuno. Zero guardiania di uno dei patrimoni naturali e storici più importanti d’Europa. Bisognerà provvedere”. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha commentato definendo “inaccettabili le scritte con cui sono state imbrattate le mura del galoppatoio di villa Borghese”, annunciando poi: “Abbiamo dato mandato di cancellarle immediatamente. Mi auguro che i responsabili vengano rintracciati e che simili comportamenti che deturpano la nostra città non si verifichino più”.