giovedì, Maggio 2, 2024

Turchia: Abramovich affitta una villa a Istanbul a 50mila dollari al mese

Il multimiliardario russo di madre ucraina, Roman Abramovich, ha affittato una villa sul Bosforo a Istanbul alla cifra di 50 mila dollari al mese. A riportare la notizia la stampa locale, che già negli scorsi mesi aveva ripetutamente segnalato il magnate russo in riva al Bosforo. Alla fine la scelta è caduta sulla bellissima villa Feyyaz Tokar, circostanza confermata anche da Ulvi Ozcan, presidente della associazione degli immobiliaristi turchi.
Abramovich ha scelto la Turchia dopo essere stato colpito dal blocco dei beni da parte dell’Ue e della Gran Bretagna insieme ad altri miliardari russi, nonostante abbia ripetutamente negato la vicinanza al governo del presidente russo Vladimir Putin. Un’accusa piovutagli addosso direttamente dalla Gran Bretagna, con un rapporto, in cui si parla di ‘decenni di relazioni’ tra i due che avrebbero portato ‘benefici e vantaggi a livello finanziario’ per le società del magnate. Proprio la vicinanza di Abramovich a Putin ha spinto il presidente ucraino Volodymir Zelensky a chiedere alla Casa Bianca di bloccare le sanzioni nei confronti dell’oligarca.
Lo stesso Abramovich era presente lo scorso 29 marzo a Istanbul, quando le delegazioni di Russia e Ucraina si sono incontrate per portare avanti il negoziato precedentemente iniziato in Bielorussia, senza tuttavia trovare un accordo per un cessate il fuoco. La guerra in Ucraina ha anche costretto Abramovich a vendere la squadra del Chelsea, portata ai vertici del calcio inglese ed europeo prima di essere ceduta a un gruppo americano per 5 miliardi di dollari.  L’oligarca potrebbe, secondo la stampa locale, addirittura acquistare una squadra di calcio turca, tuttavia al momento mancano le conferme, anche se i tifosi sognano. Per Abramovich ora la Turchia rappresenta una nuova base. Paese che non ha applicato le sanzioni nei confronti della Russia e in cui l’ex patron del Chelsea ha negli scorsi mesi fatto ormeggiare i suoi 4 yacht, il cui valore totale è stimato in 1,2 miliardi di dollari.
Abramovich negli scorsi mesi ha infatti spostato la sua personale flotta di yacht in Turchia, nel tentativo di evitare la confisca che sarebbe derivata dalle sanzioni con cui i Paesi occidentali hanno colpito la Russia  Gli ultimi due yacht giunti in acque turche sono il ‘Garcon’ e ‘Halo’, scampati alle sanzioni dal porto di Falmouth, ad Antigua e Barbuda, dove erano stati ormeggiati dopo l’inizio della guerra e dove hanno rischiato seriamente di essere confiscati dopo essere stati individuati dalle autorità britanniche. Le altre imbarcazioni dell’oligarca russo, il ‘Solaris’ e ‘Eclipse’ erano giunti in Turchia a marzo scorso seguendo dei percorsi studiati appositamente per evitare acque internazionali e sanzioni.
Il patrimonio dell’oligarca, numero uno dell’agenzia di investimenti privata Millhouse LLC, e’ stato stimato in 14,5 miliardi di dollari prima del conflitto. Numeri che lo rendono l’undicesimo uomo più ricco della Russia, il più ricco del Portogallo e il secondo più ricco di Israele, entrambi Paesi di cui detiene i passaporti insieme a quello russo.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli