lunedì, Aprile 29, 2024

Gran Bretagna: Zelensky è stato accolto al Westminster Hall da un lungo applauso

Volodymyr Zelensky è stato accolto al Westminster Hall, il Parlamento britannico, da un lungo applauso. Iniziando il suo discorso, il presidente ucraino ha subito ringraziato la Gran Bretagna per il sostegno all’Ucraina: “Avete fatto l’impossibile, siete stati al nostro fianco dal giorno uno della guerra contro la Russia, quando il resto del mondo non aveva ancora capito la portata della sfida”, ha sottolineato il leader che, nel corso del suo intervento, ha chiesto di fornire a Kiev i caccia da combattimento, definendoli “ali per proteggere la libertà”. E il premier Sunak ha ordinato alla Difesa di valutare quali possano essere inviati.

Il presidente ucraino accolto da un’ovazione

Il presidente ucraino è stato accolto dalle ovazioni di deputati e lord al suo ingresso al Westminster Hall. Vi parlo “a nome dei coraggiosi” che combattono nelle trincee o per difendere i cieli dalla Russia e per “ripristinare la sovranità dell’Ucraina” sul suo territorio. Così Zelensky ha aperto il suo intervento in inglese.

Il ringraziamento al Regno Unito

Poi, ha rivolto un ringraziamento sentito al Regno Unito, per essere stato “al fianco dell’Ucraina dal giorno uno” della guerra contro la Russia, quando il resto del mondo non aveva ancora capito la portata della sfida e per aver fornito a Kiev le armi per proteggere “la vita di bambini, civili, donne, anziani e cittadini”.  Il leader ha quindi elogiato personalmente l’ex premier Boris Johnson, presenta sala, rivolgendosi a lui con il suo primo nome – “Boris” – ed esaltandone la leadership come decisiva per Kiev. Poi ha parlato del “coraggio” dei britannici: “Vi ripagheremo con la vittoria”, ha dichiarato a nome degli ucraini.

“La libertà vincerà, Mosca perderà”

“Sappiamo che la libertà vincerà, sappiamo che Mosca perderà e sappiamo che la nostra vittoria cambierà il mondo”, ha detto ancora Zelensky che, nel suo discorso al Parlamento britannico, ha accusato la Russia di “atroce occupazione” e di “terrorismo missilistico”.

“In Gran Bretagna il re è un pilota e in Ucraina ogni pilota è un re”

“In Gran Bretagna il re è un pilota mentre in Ucraina ogni pilota è un re, perché sono così rari e preziosi”, ha aggiunto il presidente ucraino dopo aver espresso gratitudine per l’udienza che re Carlo III – pilota di elicotteri nella sua carriera militare – gli ha concesso.

“Ci servono jet da combattimento”

Zelensky ha consegnato simbolicamente un casco da pilota militare ucraino allo Speaker dei Comuni Sir Lindsay Lohan, sul quale si trova una scritta che recita le seguenti parole: “Abbiamo la libertà, dateci le ali per proteggerla”. Zelensky ha spiegato di sperare che questo simbolo “possa essere d’aiuto per la prossima coalizione aeronautica, ali per la libertà: faremo tutto il possibile e l’impossibile perché il mondo ci fornisca aerei moderni. Infine, il leader ha ringraziato il premier Rishi Sunak per l’invio dei carri armati, “un poderoso passo per la nostra difesa”, sottolineando come dei missili a lungo raggio “ci permetterebbero di far si’ che il male lasci completamente il nostro Paese”.

Sunak ordina di valutare quali jet si possano inviare
 Dopo l’appello di Zelensky, il premier Sunak ha incaricato il ministro della Difesa, Ben Wallace, di esaminare quali jet da combattimento il Regno Unito “possa fornire potenzialmente all’Ucraina”. Lo ha reso noto un portavoce di Downing Street nel pomeriggio, precisando tuttavia che l’ipotesi d’inviare ipotetici jet militari all’Ucraina rappresenta “una soluzione da tempi lunghi”.
Redazione
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