Roma dice no alla tratta degli esseri umani

La croce di legno che sfila per le strade della Capitale. Ad accompagnarla canti religiosi e la luce delle fiaccole. A Roma partenza dall’istituto Sant’Anna in viale  Marconi, arrivo alla parrocchia di san Leonardo Murialdo. E’ la via crucis per la liberazione delle vittime della tratta e prostituzione, organizzata dalla diocesi di Roma, che ha visto in campo tante associazioni e cittadini, per dire no ad un fenomeno in aumento anche nel Lazio. Non solo la prostituzione, ma anche lo sfruttamento lavorativo e l’accattonaggio. In trappola cadono  persone arrivate in Italia con una speranza quella di una vita migliore. Ma poi si scontrano con un incubo senza fine. Da qui l’appello: “Denunciate, non siete sole. Possiamo aiutarvi con un sostegno psicologico e un aiuto anche a trovare lavoro”.