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Roma: pronto il bando per il verde pubblico, 100 milioni in 3 anni

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 Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessora all’ambiente Sabrina Alfonsi hanno presentato stamattina all’Aranciera di San Sisto il Bando 2024-2026 che integra la gestione della manutenzione del verde verticale e orizzontale. Sono previsti 100 milioni di euro per 15 lotti in 15 Municipi, suddivisi in modo pesato in base alla quantità di aree verdi, per complessivi 400 milioni di mq.  Il bando include le ville storiche, in particolare Villa Ada, Villa Pamphilj e Villa Borghese, passando, è stato spiegato, da un approccio incentrato sulla semplice manutenzione a quello di una cura del verde considerata in tutti i suoi aspetti e verrà superata l’attuale distinzione tra verde verticale (potature) e verde orizzontale (sfalci), tenendo conto degli interventi stimati e della consistenza del patrimonio verde di ogni specifico territorio. L’importo maggiore, oltre 13 milioni, andrà al IX Municipio, seguito dal IV (circa 10 milioni), dal II che comprende Villa Ada (sempre 10 milioni) e dal I, che con Villa Borghese riceverà poco meno di 8,5 milioni. Ad essere complessivamente interessati saranno oltre 400 milioni di mq di aree verdi sopra i 20mila mq (quelle di ampiezza inferiore sono già passate nei mesi scorsi alla gestione municipale diretta per complessivi 4,4 milioni di mq) e che considerano ville storiche, riserve, parchi, roseti, giardini e i 340mila alberi della Capitale, ognuno dei quali dovrà essere potato almeno una volta ogni 5 anni. Il Bando nasce dal coinvolgimento delle associazioni di categoria e degli ordini professionali, scommettendo sull’apertura al mercato e su un’autentica concorrenza basata sulla qualità, con l’obiettivo di portare a Roma le migliori professionalità nazionali ed europee. Ogni lotto verrà affidato a un’impresa diversa, tutte in grado di rispondere a rigidi criteri di selezione tali da garantire un sensibile incremento del livello del servizio, il rispetto delle forme di disincentivo al subappalto e una sostanziale riduzione dei disagi al cittadino.

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