Sul decreto Cutro la maggioranza ha chiesto di “riformulare” il proprio emendamento all’articolo 7 sulla protezione speciale. Il senatore Maurizio Gasparri, primo firmatario del provvedimento, ha chiesto di poter togliere un comma che sopprimeva, dalla legge quadro sull’immigrazione, i riferimenti alla legislazione internazionale sulla tutela dei diritti umani per quanto riguarda le richieste di permesso da parte degli immigrati. L’Aula del Senato ha quindi approvato l’emendamento riformulato eliminando il riferimento alla stop agli obblighi internazionali.
Sospese votazioni, Senato riprende giovedì alle 10 Dopo una maratona di quasi 11 ore il Senato ha quindi sospeso l’esame del decreto Cutro. L’aula riprenderà giovedì alle 10. Il voto finale sul decreto dovrebbe svolgersi in mattinata. Il Senato non ha completato l’esame e le votazioni di tutti gli emendamenti sull’articolo 7, riguardante i permessi speciali, ivi compreso quello del governo che verrà dunque votato giovedì mattina tra i primi. Boccia (Pd): “Il governo è nel caos” “Quanto accaduto in aula dà il senso del caos nella maggioranza”. Lo ha detto il capogruppo del Pd in Senato Francesco Boccia commentando quanto avvenuto sul decreto Cutro. “La cosa grave – ha aggiunto – è che il governo ammette di non aver capito l’emendamento della maggioranza. Insisteremo perché ci siamo anche altre modifiche a norme del decreto che sono in violazione dei diritti umani”.
