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Il presidio davanti al Campidoglio per chiedere l’educazione sessuale nelle scuole della Capitale

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Un presidio davanti al Campidoglio per chiedere al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di istituire l’educazione sesso-affettiva in tutte le scuole della capitale. L’iniziativa è stata organizzata da Flavia Restivo, politologa e digital strategist che ha fatto dell’educazione sessuale nelle scuole una battaglia, dalla transfemminista Isabella Borrelli e dal policy e campaign manager per le istituzioni pubbliche Andrea Giorgini. “L’Italia è uno dei pochi paesi europei a non prevedere l’educazione sessuo-affettiva nelle scuole e, con il governo Meloni ostinatamente contrario, la palla passa ai consigli comunali di centro sinistra – hanno spiegato – Il nostro obiettivo è proprio quello di far approvare in consiglio comunale, come già successo nel V Municipio, una mozione per istituire la materia in tutti i municipi della Capitale”. Al sit-in si è unita anche Marilena Grassadonia, coordinatrice dell’Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale, che aveva collaborato alla redazione della risoluzione finalizzata a promuovere l’educazione sessuale nelle scuole primarie e secondarie di primo grado proprio sul territorio del V Municipio. In questo caso il provvedimento era stato approvato dalla maggioranza dell’aula consiliare, impegnando così il presidente di Municipio e la giunta a promuovere la diffusione di progetti di educazione al rispetto, all’affettività e alla sessualità nelle scuole. Restivo, militante dei Giovani democratici e candidata al Comune nella lista Pd nell’ottobre del 2022, prima di passare a Europa Verde, si è fatta promotrice di una petizione online che chiedeva di introdurre obbligatoriamente l’educazione sessuale nelle scuole superiori a Roma e in tutta la Regione Lazio, istituendo una giornata dedicata all’educazione sessuale e affettiva, oltre a istituire uno spazio online permanente curato da psicologi, divulgatori e sessuologi accessibile a studenti, famiglie e professori: un’iniziativa che aveva raccolto oltre 30.000 firme.

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