Il 5 giugno al Campidoglio e al Colosseo e dal 6 all’8 giugno all’IBM Studios Milano e al BAM Biblioteca degli Alberi Milano: quest’anno si celebrano insieme la Giornata dell’Ambiente e la Giornata degli Oceani lavorando per cercare, attraverso i dati e la scienza, le storie e gli esempi, di produrre dei cambiamenti. Il Festival parte dalla Capitale lunedi 5 alle 10.30 in Campidoglio con la conferenza del Green City Network Come le città possono vincere la sfida della neutralità climatica: ad aprire i lavori il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Pichetto Fratin, seguito dall’intervento del presidente della Fondazione Edo Ronchi. E poi Le città si raccontano, attraverso gli amministratori dei comuni italiani che puntano alle emissioni zero per il 2030: Roma, Bologna, Bergamo, Parma, Prato, Torino, Genova, Padova. Le città del resto, anche se occupano appena il due per cento del territorio, sono responsabili del 70 per cento delle emissioni di gas serra. Servono quindi nuovi modelli di mobilità, servizi, organizzazione dei quartieri. Nel pomeriggio alle 15, sempre al Campidoglio, si tiene il panel Le sfide climatiche e ambientali della aree urbane. Dopo gli interventi ci sarà un dibattito, moderato da Maurizio Molinari, direttore di La Repubblica, con il sindaco Gualtieri e le sue omologhe Elizabeth K. T. Sackey di Accra, capitale del Ghana, e Bernadine Rose Senanayake, prima cittadina di Colombo, la capitale dello Sri Lanka. Con loro il direttore scientifico dell’Alleanza per lo sviluppo sostenibile Enrico Giovannini e Júlia López Ventura, direttrice per l’Europa dell’alleanza C40, ovvero il Cities Climate Leadership Group, rete di oltre cento grandi metropoli fra le quali le italiane Roma e Milano, che hanno deciso di combattere il cambiamento climatico condividendo obiettivi, soluzioni e tecnologie. La sera il Festival Green&Blue prosegue sul palco del Tempio di Venere, che guarda il Colosseo, con gli interventi di scienziati, attivisti, economisti e rappresentanti di gruppi e fondazioni che si occupano di cambiamento climatico e del fondatore di Slow Food Carlo Petrini; la serata si conclude con il concerto delle giovani pianiste Beatrice Rana e Frida Bollani. Il Festival lancia l’iniziativa “Tutti per la Terra”: scrivi la tua storia, mandando foto e video, per raccontare quel che fai per il Pianeta.
