
Svolta nelle indagini sull’incidente di Santo Stefano di Cadore (Belluno). E’ stata arrestata la cittadina tedesca di 30 anni che, alla guida della sua Audi nera, ha travolto una famiglia di quattro persone, uccidendone tre. Lo riportano i quotidiani locali. L’ipotesi di reato è di omicidio stradale plurimo. Al vaglio degli inquirenti c’è l’ipotesi di un uso improprio del cellulare da parte della donna che, distratta, non si sarebbe accorta del gruppo che stava attraversando la strada. La donna era stata fermata e denunciata qualche giorno fa a Bolzano, perché trovata in possesso di oggetti atti a offendere. Ai carabinieri non ha mostrato nessun segno di pentimento o un accenno di rimorso per tre vite spezzate, stupendo persino i militari che la interrogavano prima di arrestarla per omicidio stradale per la sua insensibilità.
Con l’ausilio di una traduttrice ha detto di essere in Italia “per farsi un giro” e di aver perso il controllo dell’auto finendo contro la famigliola che camminava sul marciapiede. Chi l’ha potuta avvicinare ha ricavato l’impressione di una sbandata senza fissa dimora, abituata a vivere di espedienti. Nella sua auto i militari hanno scoperto una vera e propria discarica: a terra abiti sporchi, coperte, bottiglie d’acqua e persino verdure.
Sequestrato il cellulare della donna arrestata E’ stato sequestrato e sarà sottoposto a un’analisi sul suo utilizzo il cellulare della donna arrestata. I carabinieri del Nucleo investigativo di Belluno intendono accertare se la conducente stesse utilizzando l’apparecchio quando la vettura ha perso il controllo e invaso il marciapiede, dove stava passeggiando la famiglia. Attesi gli esiti degli esami del sangue della donna per accertare l’eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti, che potrebbero aver causato un malore mentre era alla guida. L’arresto è stato deciso comunque in base al quadro indiziario raccolto dopo l’incidente, ossia l’alta velocità del veicolo, le testimonianze e la violenza dell’urto, per cui le vittime sono state scagliate a diversi metri di distanza.