domenica, Maggio 19, 2024

Inps, arriva la precompilata per la pensione di vecchiaia: ecco come funziona

L’Inps arriva in aiuto di chi, a 67 anni, si avvicina alla pensione di vecchiaia con la presentazione della domanda che sarà precompilata.  E’ questo il servizio messo a punto nell’ambito degli interventi per la digitalizzazione del Pnrr, che partirà con un campione di 5mila assicurati alla gestione privata e pubblica di almeno 66 anni e 9 mesi, che abbiano maturato i requisiti contributivi necessari e che saranno contattati dall’Istituto.


A chi arriverà la comunicazione

Saranno contattati anche coloro che hanno 65 anni, ai quali sarà inviato un estratto conto e le indicazioni per segnalare eventuali errori. Verrà inviata – si spiega in un messaggio pubblicato nei giorni scorsi – una comunicazione che invita l’assicurato ad accedere alla propria area personale per il completamento della domanda di pensione precompilata, resa già disponibile dall’Istituto. In particolare, si legge, “la comunicazione verrà inviata, in questa prima fase, ai soggetti di età pari o superiore a 66 anni e 9 mesi e previa verifica che, in base a quanto presente negli archivi dell’Istituto, il soggetto sia prossimo alla maturazione del requisito di anzianità contributiva utile per l’accesso alla pensione di vecchiaia”.

Per coloro che compiono 65 anni

Per semplificare l’accesso alla futura pensione a coloro che compiono 65 anni nel mese di trasmissione, sarà inviata una comunicazione personalizzata contenente l’estratto conto e tutte le indicazioni per segnalare eventuali errori o incongruenze.

Agevolare la presentazione della domanda

Il progetto per la realizzazione “dell’hub di accesso alle prestazioni pensionistiche”, chiarisce il messaggio, “ha l’obiettivo di agevolare e semplificare la presentazione della domanda di pensione, anche attraverso la precompilazione di alcuni dati, di gestire in maniera integrata e sempre più automatica la liquidazione delle prestazioni pensionistiche e di indirizzare i pagamenti in modo corretto e tempestivo”.

Lettere, app e messaggi

Al primo campione di assicurati, sottolinea l’Inps, “verrà inoltrata una lettera cartacea, notificata anche sull’app “Io” e nell’area “MyINPS” del portale istituzionale, contenente il percorso da seguire per raggiungere la propria domanda precompilata, anche mediante l’utilizzo di un QR code, e l’estratto conto contributivo posto a base di calcolo per la pensione”. In aggiunta a questi canali, per gli utenti che hanno dato la disponibilità all’utilizzo del proprio recapito cellulare, sarà trasmesso un breve messaggio di testo che li informa dell’avvenuto invio della comunicazione. Per queste persone sarà garantita una “attività di consulenza personalizzata” e saranno inviati alle Direzioni regionali e di coordinamento metropolitano gli elenchi dei nominativi interessati. 

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