mercoledì, Maggio 8, 2024

Omicidio Thomas Bricca: arrestati padre e figlio. Lo zio: “Buona galera boss”

Svolta nelle indagini per l’omicidio di Thomas Bricca, il 19enne ucciso il 30 gennaio ad Alatri (Frosinone) con un colpo di pistola alla testa. Sono stati arrestati Roberto e Mattia Toson, padre e figlio, che avrebbero sparato al giovane per uno scambio di persona. La Procura ha rilevato quelle che ritiene “gravi incongruenze” tra i racconti che i due hanno fornito agli inquirenti durante i mesi delle indagini e quanto trovato invece sullo smartphone della vittima. Nessun riscontro era stato trovato sui telefoni degli indagati né dei loro amici, ma nelle ultime ore sono emersi elementi dal cellulare della vittima. A sparare due colpi contro Thomas erano state due persone in sella a uno scooter, che poi si erano dileguate facendo perdere le loro tracce. I carabinieri avevano concentrato l’attenzione su Roberto Toson, di 47 anni, e il figlio Mattia Toson, di 22. “Buona galera boss”: questo il messaggio pubblicato sui social da Lorenzo Sabellico, lo zio di Thomas Bricca, assieme alla foto di Roberto e Mattia Toson. La sera precedente il delitto, nel centro storico di Alatri c’era stata una lite al culmine della quale Francesco Dell’Uomo (zio acquisito di Mattia) era stato picchiato e appeso nel vuoto a una balaustra. I responsabili facevano parte di un gruppo rivale del quale faceva parte un ragazzo di origini marocchine Omar Haudy, entrato in contrasto con i Toson. La sera del delitto, Thomas era nel gruppo di amici nel quale c’era anche Omar ed entrambi indossavano un giubbino di colore chiaro. Da subito le indagini avevano ipotizzato che si fosse trattato di una spedizione punitiva dei Toson per l’aggressione a Dell’Uomo.

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