Lo racconta tramite un video che fa il giro dei social network: è Danilo che parla, proprietario di un meticcio di 13 anni e mezzo di nome Serpico che si è ritrovato per la seconda volta difronte ad una situazione rischiosa per lui e per il suo cane: l’incontro con un altro cane inferocito, tenuto libero. In questo caso, il signor Danilo racconta la sua disavventura a Cerenova: durante una passeggiata col suo Serpico un pitbull lasciato libero ed incustodito ha aggredito il suo cane e nel tentativo di separare i due animali anche lui è stato attaccato. Serpico ha riportato ferite al collo e il signor Danilo ferite alla mano. È servito l’aiuto di alcuni vicini di casa per risolvere la situazione: poteva andare peggio, dice l’uomo e forse è vero, ma già in passato ebbe nella stessa località una disavventura simile con un labrador anch’esso tenuto senza controllo e altri hanno lamentato problemi simili negli ultimi tempi. Si parla di persone rincorse da cani inferociti e liberi o di cani di piccola taglia fermi al guinzaglio affianco ai padroni seduti ai tavolini dei bar aggrediti e uccisi da molossi tenuti semi liberi. Una situazione che spaventa e preoccupa per l’ampia incapacità di alcuni padroni di gestire animali così aggressivi e pericolosi. Danilo, come altri, invoca una restrizione nei confronti di questi proprietari di cani a suo dire mal gestiti e rischiosi da tenere e portare in giro.
