
Intervenendo al Comitato per la sicurezza nazionale della Knesset (il Parlamento israeliano), i parenti delle persone tenute in ostaggio da Hamas hanno chiesto di interrompere la discussione sulla proposta di legge per introdurre la pena di morte nei confronti dei terroristi, avanzata dal partito di estrema destra “Potere ebraico” del ministro Ben Gvir. Secondo i familiari degli ostaggi, la proposta metterebbe a repentaglio la vita dei propri cari. “Ministro, ve l’ho chiesto già la scorsa settimana. Vi ho pregato di smetterla, di non trarre alcun vantaggio da noi e dalle nostre sofferenze”, ha affermato uno dei parenti intervenuti.