Èandata a buon fine la disavventura per la coppia di escursionisti rimasti ieri bloccati a 2 mila 500 metri di quota, nel territorio di Taranta Peligna, in provincia di Chieti. Nonostante lo spavento i due – un uomo e una donna – sono stati trovati in buone condizioni di salute dalle 4 squadre mandate in aiuto (tre del Soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo ed una della guardia di finanza). Le difficili condizioni di recupero provocate dal forte vento non hanno impedito all’elicottero dell’aeronautica militare, giunto a supporto delle operazioni da Pratica di Mare, di recuperare i 2 e trasportarli all’aeroporto internazionale di Pescara, dove ad attenderli c’era un’ambulanza pronta per l’ultimo tratto verso l’ospedale. Le prime ricerche erano partite ieri pomeriggio dopo la richiesta di aiuto inviata quando la donna si era resa conto di avere un problema alla gamba e di non riuscire più a camminare per scendere a valle. Dopo l’allarme arrivato al 118 è stato allertato il soccorso alpino che, per l’impossibilità dell’intervento di un elicottero a causa delle raffiche di vento, ha iniziato l’avvicinamento a piedi verso la zona dove la coppia era rimasta bloccata al buio e al gelo.
