martedì, Aprile 30, 2024

2023, l’anno dei femminicidi: le storie delle vittime

Sembra non essere bastato l’aver introdotto il reato del femminicidio a frenare questa striscia di sangue infinita. Sono ancora troppe le donne che perdono la vita per opera, spesso, di un familiare o conoscente. Nel 2023 se ne sono contate 118, stando ai dati del Dipartimento della Pubblica sicurezza – Direzione centrale della Polizia criminale sugli omicidi volontari e violenza di genere. Su un totale di 323 omicidi, 118 sono state vittime donne, di cui 96 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 63 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Due su tutte sono diventate il triste simbolo, accomunate dal nome e dall’essere state uccise da chi diceva di amarle. Giulia Tramontano uccisa per mano del compagno, Alessandro Impagnatiello: era incinta di 7 mesi, il 27 maggio è stata accoltellata nella casa di Senago 37 volte dall’uomo che aveva una relazione parallela con un’altra. Giulia Cecchettin aveva 22 anni e doveva laurearsi il 16 novembre in ingegneria biomedica all’università di Padova. Ha trovato la morte per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta l’11 novembre, accoltellata più volte e lasciata morire. Di seguito i nomi e le storie di alcune donne che hanno perso la vita quest’anno, vittime di femminicidio.

4 GENNAIO, GENOVA. A Pontedecimo, muore Giulia Donato, 23 anni, uccisa dall’ex compagno. Il suo corpo viene ritrovato dalle forze dell’ordine dopo l’allarme lanciato dalla sorella. Secondo le ricostruzioni, il trentaduenne, una guardia giurata, era arrivato a casa dell’ex fidanzata armato della propria pistola d’ordinanza. Prima le ha sparato, poi si è suicidato con la stessa arma da fuoco.

13 GENNAIO, ROMA. Martina Scialdone, 34 anni, viene ammazzata a Roma, in zona Furio Camillo tra i quartieri Tuscolano e Appio Latino. La vittima è stata raggiunta da un colpo di pistola sparato dall’ex compagno Costantino Bonaiuti, 61 anni.

14 GENNAIO, BELLARIA IGEA MARINA (RIMINI). Oriana Brunelli, 70 anni, muore ammazzata dall’ex amante Vittorio Cappuccini, 80 anni. Secondo quanto ricostruito, i due avevano una relazione extraconiugale. Lui, ex vigile, l’ha uccisa con tre colpi di pistola e dopo si è tolto la vita.

15 GENNAIO, TRANI. Teresa Di Tondo, 44 anni muore ammazzata dal marito con diversi colpi di arma da taglio. Il marito, 52 anni, dopo averla uccisa, è uscito in giardino e si è impiccato.

22 GENNAIO, SPOLTORE (PESCARA). La morte di Alina Cozac, 40enne di origine romena deceduta a Spoltore (Pescara) il 22 gennaio per “asfissia meccanica violenta da strangolamento perpetrato mediante compressione atipica del collo”, si è rivelata un femminicidio solo ai primi di agosto. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pescara Giovanni De Rensis ha emesso il 6 agosto un ordine di arresto nei confronti del marito della donna, Mirko De Martinis, 47enne, con l’accusa di omicidio della moglie. Il delitto è stato scoperto grazie alle indagini dei carabinieri seguite al decesso della donna. Inizialmente, la morte di Alina Cozac sembrava legata a cause naturali, ma l’autopsia ha svelato particolari segni di strangolamento sul collo riconducibili allo strangolamento. A quanto pare, alle amiche più intime, la vittima aveva manifestato la volontà di separarsi dal marito.

28 GENNAIO, NAPOLI. La 97enne Giuseppina Faiella sarebbe stata uccisa dal convivente di 76 anni, Salvatore Maddaluno, a Napoli. Quest’ultimo è stato trovato in serata in strada dai carabinieri: si sarebbe lanciato dalla finestra di una abitazione, all’interno della quale è stato rinvenuto il corpo senza vita di Faiella.

FEBBRAIO, CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (MANTOVA). Yana Malayko, 23 anni, era scomparsa nella notte tra il 19 e il 20 gennaio. Il suo corpo viene ritrovato a Lonato del Garda, in provincia di Brescia, in aperta campagna. La 23enne è stata ammazzata da Dumitru Stratan, un 33enne con il quale aveva avuto una relazione, terminata a dicembre 2022.

6 FEBBRAIO, LECCO. Antonia Vacchelli, 86 anni, viene ammazzata dal marito Umberto Antonello, ex ferroviere, che l’ha strangolata a mani nude. L’uomo ha confessato di averla ammazzata perché non sopportava l’idea ‘di vederla soffrire’. Ai giudici ha spiegato che averla ammazzata, per lui, era un ‘gesto d’amore’.

11 FEBBRAIO, RIPOSTO (CATANIA). Melina Marino, 48 anni, e Santa Castorina, 50 anni, vengono trovate senza vita a Riposto, in provincia di Catania. Qualche ora piu’ tardi Salvatore La Motta, 63 anni, ergastolano in regime di semilibertà e in permesso premio, si presenta armato davanti alla caserma dei carabinieri e si è suicidato. Secondo quanto ricostruito, Melina Marino aveva una relazione con La Motta e aveva deciso di lasciarlo: la confessione resa alla sua amica avrebbe spinto il 63enne ad ammazzare anche Castorina.

11 FEBBRAIO, MAPELLO (BERGAMO). Stefania Rota, 62 anni, è stata trovata senza vita nella sua casa di Mapello (Bergamo) il 21 aprile, anche se la sua morte è stata collocata alla data dell’11 febbraio. I carabinieri di Bergamo hanno arrestato il presunto assassino: si tratta del cugino di secondo grado della vittima, oltre che suo vicino di casa.

12 FEBBRAIO, CASOLI (CHIETI). A Casoli, in provincia di Chieti, una donna di 88 anni, Cesina Damiani, disabile, è stata strangolata nella sua abitazione. Sospettato del delitto è il figlio Francesco Rotunno, 64 anni.

16 FEBBRAIO, CASTAGNETO (LIVORNO). Il 16 febbraio Rosina Rossi, 74 anni, disabile costretta a letto, è stata uccisa dal marito, a suo volta malato, che si è poi tolto la vita.

19 FEBBRAIO, MERANO (BOLZANO). Sigrid Gröber, 39 anni, originaria di Brunico, muore nella notte tra il 18 e il 19 febbraio all’ospedale di Merano in provincia di Bolzano, dove poco prima era stata ricoverata in gravissime condizioni. Ad ammazzarla il compagno Alexander Gruber, 55 anni. Secondo l’autopsia, la donna è morta in seguito alle lesioni riportate per i calci e i pugni ricevuti dal compagno.

25 FEBBRAIO. CAPODARDO, FRAZIONE DI FERMO. Giuseppina Traini, 85 anni, uccisa a coltellate dal marito Giovanni Petrini, 87 anni. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio.

4 MARZO, GIARRATANA (RAGUSA). Costantina dell’Albani, 52 anni, è stata uccisa di notte nella casa di famiglia dove stava accudendo l’anziana madre. La vittima è stata colpita con diverse coltellate dal cognato Mariano Barresi, 66 anni, arrestato dai carabinieri.

7 MARZO, ROSARNO (REGGIO CALABRIA). Iulia Astafieya, di 35 anni, di nazionalità ucraina, è stata uccisa dal compagno, Denis Molchanov, suo connazionale, a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. L’uomo è stato fermato nella notte dalla polizia reggina, dopo alcune ore di ricerche. Ad avvisare gli inquirenti il proprietario della casa nella quale la vittima risiedeva con il compagno.

10 MARZO, GIOIOSA MAREA (MESSINA). Maria febronia Buttò, 61 anni, è stata uccisa a coltellate dal marito Tindaro Molica Nardo, 65 anni, che, dopo averla ammazzata, ha utilizzato la stessa arma per suicidarsi.

11 MARZO, CILAVEGNA (PAVIA). Pinuccia Contin, 63 anni, è stata uccisa a colpi di pistola dal marito pensionato, Mauro Casazza, di 67 anni, che poi si è suicidato con la stessa arma. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio dell’11 marzo, a Cilavegna, nel Pavese, nella loro casa.

28 MARZO, TUORO SUL TRASIMENO, (PERUGIA). Francesca Giornelli muore strangolata dal compagno Lamberto Roscini che dopo si è impiccato. Il femminicidio, avvenuto nella casa dove i due abitavano a Tuoro sul Trasimeno, in provincia di Perugia, è stato confessato dall’uomo in alcuni biglietti scritti prima di suicidarsi.

30 MARZO, TERNI. Zenepe Uruci, 56 anni, viene ammazzata dal marito Xhafer Uruci, 62 anni nella propria abitazione. La coppia, originaria dell’Albania, da tempo viveva nel quartiere Borgo Rivo. La donna, vittima da anni di maltrattamenti da parte del marito, è stata uccisa a coltellate. L’uomo, arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio volontario, è morto suicida nella cella del carcere dove era rinchiuso.

31 MARZO, L’AQUILA. Carla Pasqua, 63 anni, ex funzionaria amministrativa della Asl dell’Aquila, e la figlia Alessandra, di 36, nutrizionista nel reparto di oncologia dell’ospedale di Teramo, sono state uccise dal rispettivamente marito e padre Carlo Vicentini, 70enne ex medico urologo di estrazione universitaria molto noto e stimato. È accaduto il 31 marzo a L’Aquila, in una villetta alla periferia della città, quando è stato assassinato anche l’altro figlio dell’uomo, Massimo, 43 anni, disabile dalla nascita, attaccato a un respiratore e in condizioni gravissime. Vicentini ha poi ha puntato l’arma contro se stesso e si è suicidato.

13 APRILE, AREZZO. Sara Ruschi, 35 anni, e la mamma, Brunetta Ridolfi, 76 anni, vengono uccise dal compagno della giovane, Jawad Hicham, di 38 anni, nella loro abitazione di Arezzo. L’uomo ha aggredito le due donne con un coltello da cucina: la suocera è deceduta sul colpo mentre la compagna è morta in ospedale. Il duplice omicidio è avvenuto davanti ai due figli della coppia, uno di 16 anni che poi ha chiamato la polizia, e la piu’ piccola di soli 2 anni.

19 APRILE, SCALDASOLE (PAVIA). Anila Ruci, badante albanese di 38 anni, è stata uccisa il 19 aprile uccisa mercoledì con una coltellata alla gola nella sua abitazione a Scaldasole (Pavia). I carabinieri hanno arrestato Osman Bilyhu, 30 anni, albanese, che viveva con la vittima.

23 APRILE, PISA. La psichiatra Barbara Capovani, responsabile dell’unità funzionale Salute mentale adulti e Spdc dell’ospedale Santa Chiara di Pisa, è morta dopo essere stata aggredita e colpita alla testa fuori dal reparto da un paziente.

25 APRILE, VERONA. Wilma Vezzaro è stata uccisa a coltellate insieme al marito Giampaolo Turazza dal figlio Osvaldo reo confesso.

6 MAGGIO, SAVONA. Safayou Sow, 27 anni cittadino della Guinea, si è presentato con una pistola semiautomatica e ha ucciso la ex compagna, Danjela Neza, 29enne di origini albanesi dopo la fine della loro relazione. Lui si è costituito.

NOTTE 6-7 MAGGIO, TORREMAGGIORE (FOGGIA). A Torremaggiore, nel Foggiano, nella notte tra il 6 e il 7 maggio scorsi, Jessica Malaj è stata uccisa dal padre Taulant nell’abitazione in cui viveva con la famiglia a Torremaggiore mentre cercava di difendere la madre.

27 MAGGIO, SENAGO (MILANO). Giulia Tramontano, 29 anni, è incita di sette mesi quando viene ammazzata con almeno 37 coltellate dal compagno, Alessandro Impagnatiello. L’uomo getta il corpo di Giulia Tramontano poco lontano dalla loro casa, il suo castello di bugie crolla qualche giorno dopo.

1 GIUGNO, ROMA. Pierpaola Romano ha 58 anni ed è una poliziotta. Un suo collega, Massimiliano Carpineti, la uccide con la pistola d’ordinanza. Il corpo dell’assassino viene ritrovato nella sua auto qualche ora piu’ tardi: si è tolto la vita utilizzando la stessa arma. I due erano amanti, ma Pierpaola Romano aveva deciso di mettere un punto alla loro storia quando aveva scoperto di essere malata di cancro.

19 GIUGNO, INCISA SCAPACCINO (ASTI). Floriana Floris, 49 anni, è stata ritrovata senza vita nella sua abitazione. Sua figlia, nata da un precedente matrimonio, non riusciva a sentirla da qualche giorno e ha lanciato l’allarme. Ad ammazzarla con 30 coltellate l’attuale compagno della donna, Paolo Riccone, 50 anni, che ha tentato invano il suicidio. Sotto interrogatorio da parte dei carabinieri e della magistratura, l’uomo ha confessato.

19 GIUGNO, RIMINI. Svetlana Ghenciu, 47 anni, e Gioacchino Leonardi, 50 anni, sono stati trovati morti nel corso del tardo pomeriggio del 19 giugno 2023 all’interno dell’abitazione in cui risiedevano a Borgo Marina di Rimini. A ritrovare i corpi dei due, il figlio 16enne della coppia, rientrato a casa dopo un paio di giorni.

28 GIUGNO, ROMA. Michelle Maria Causo ha solo 17 anni. Il suo corpo viene abbandonato accanto a un cassonetto dell’immondizia, nel quartiere Primavalle, a Roma. Per la sua morte c’è un fermato, un 17enne, sentito in questura per molte ore prima del provvedimento cautelare.

20 LUGLIO, ENNA. Mariella Marino, 56 anni, è stata uccisa dal suo ex marito, Maurizio Impellizzeri, a Troina, in provincia di Enna. Secondo una primissima ricostruzione dei Carabinieri la donna sarebbe stata raggiunta per strada dall’uomo nei pressi di un supermercato, in via Sollima, e quest’ultimo avrebbe sparato contro di lei diversi colpi servendosi di una pistola. La donna aveva interrotto la relazione con l’ex marito denunciato per violenza.

28 LUGLIO, NORIGLIO (TRENTO). Uccisa con l’accetta che usava per tagliare la legna di casa: due colpi netti, buttando l’arma del delitto lungo la strada verso la caserma dei carabinieri di Rovereto, in Trentino, dove si è costituito. Cosi’ è morta Mara Fait, 63 anni, infermiera in pensione di Noriglio. A confessare il vicino di casa, 48 anni di origini albanesi. ‘Ho ammazzato la mia vicina di casa’, avrebbe detto l’uomo suonando alla caserma dei carabinieri. Ultimo atto di mesi di dissapori di vicinato. La donna aveva chiesto invano l’attivazione del ‘codice rosso’.

28 LUGLIO, POZZUOLI (NAPOLI). Antonio Di Razza ha prima ucciso la moglie Angela Gioiello, poi, con la stessa arma, si è suicidato. È successo a Pozzuoli, in provincia di Napoli. In casa, al momento dell’omicidio-suicidio anche i tre figli della coppia di 16, 13 e 8 anni. Ed è stato uno dei tre a chiamare i carabinieri. I tre figli della coppia, però, non avrebbero assistito a quanto accaduto perché i loro genitori erano in camera da letto. Secondo le prime ipotesi, tra i due, marito e moglie, è scoppiata una lite, finita in tragedia.

29 LUGLIO, COLOGNO MONZESE (MILANO). Sofia Castelli, 20 anni, è stata uccisa dall’ex fidanzato, il 23enne Zakaria Atqaoui a Cologno Monzese, alle porte di Milano, con un fendente alla gola. La giovane era tornata da una serata in discoteca con l’amica mentre lui la attendeva nascosto nell’armadio: l’ultima foto postata dalla giovane alle 5.58, quella del palazzo dove viveva e dove è stata uccisa.

13 AGOSTO, SILANDRO (BOLZANO). Celine Frei Matzohl, 21 anni, è stata trovata morta il 13 agosto 2023 nell’abitazione dell’ex compagno Omer Cim, 28 anni, a Silandro in provincia di Bolzano.

17 AGOSTO, PIANO DI SORRENTO (NAPOLI). Anna Scala, 56 anni, è stata uccisa nel corso della tarda mattinata del 17 agosto 2023 in un’autorimessa di via San Massimo a Piano di Sorrento in provincia di Napoli. Secondo le ricostruzioni, la donna si era diretta verso la propria auto, dove probabilmente stava riponendo alcune borse nel bagagliaio. A quel punto un individuo si era avvicinato a lei, cogliendola di sorpresa e aggredendola più volte a coltellate. Alcuni vicini hanno sentito delle forti urla e sono accorsi sul posto, allertando i soccorsi. Mentre il malintenzionato si allontanava a bordo di uno scooter, i locali residenti hanno notato la vittima esanime, all’interno del bagagliaio dell’autovettura, con numerose ferite d’arma da taglio.

4 SETTEMBRE, ROMA. Rossella Nappini, 52 anni, è stata uccisa nel corso del pomeriggio del 4 settembre 2023 a Roma. Il corpo senza vita della donna è stato trovato nell’androne di un condominio di via Giuseppe Allievo, in zona Monte Mario Alto a pochi passi dal quartiere Trionfale, dove la vittima risiedeva insieme ai due figli e alla madre anziana.

7 SETTEMBRE, MARSALA (TRAPANI). Marisa Leo aveva 39 anni ed è stata ammazzata dall’ex compagno, Angelo Reina che dopo averle sparato con un fucile, si è suicidato.

20 SETTEMBRE, BATTIPAGLIA (SALERNO). Maria Rosa Troisi, 37 anni, è stata uccisa dal marito Marco Aiello, 38 anni, il 20 settembre 2023 all’interno dell’abitazione della coppia in località Lido Lago a Battipaglia, comune litoraneo della provincia di Salerno. È stato lo stesso uomo, di professione idraulico, ad allertare i soccorsi con una telefonata al 112 nel corso del primo pomeriggio, riferendo agli operatori che la moglie aveva ‘tentato di accoltellarlo’. Però era la donna a essere gravemente ferita. La vittima era ancora viva quando i Carabinieri sono giunti nell’abitazione, ma ha perso la vita pochi minuto dopo.

21 SETTEMBRE, TOMBOLO (PADOVA). Liliana Cojita, 56 anni, è stata trovata morta nel corso del pomeriggio del 21 settembre 2023 all’interno dell’abitazione in cui risiedeva a Tombolo in provincia di Padova. La donna è stata uccisa dal compagno Youssef Moulay Mahid, 49 anni, che ha confessato l’omicidio dopo essersi costituito nella caserma dei carabinieri.

25 SETTEMBRE, PANTELLERIA (TRAPANI). Nel corso della notte tra venerdì 22 e sabato 23 settembre 2023, Anna Elisa Fontana, 48 anni, è stata data alle fiamme dal compagno Onofrio Bronzolino, 52 anni, nell’abitazione che i due condividevano sull’isola di Pantelleria in provincia di Trapani. La vittima è rimasta gravemente ustionata su circa il 90% del corpo. Trasportata in condizioni critiche all’ospedale civico di Palermo, la donna è morta due giorni dopo, il 25 settembre, nel reparto di ‘Rianimazione Grandi Ustioni’.

28 SETTEMBRE, CASTELFIORENTINO (FIRENZE). Klodiana Vefa, 35 anni, è stata uccisa la sera del 28 settembre 2023 a Castelfiorentino in provincia di Firenze. La donna era originaria dell’Albania, ma viveva da molti anni in Italia. Era anche madre di due figli, un ragazzo di 17 anni e una ragazzina di 14, ed impiegata come cameriera in un ristorante della zona. In localitò Puppino, Klodiana avrebbe incontrato in strada il marito connazionale, Alfred Vefa, operaio di 44 anni. I due erano formalmente separati, ma per problemi burocratici il divorzio non era stato ancora trascritto in Italia.
Il cadavere dell’uomo è stato trovato all’alba del successivo 30 settembre, in un bosco di noci lungo la strada provinciale Certaldese, nelle campagne di San Casciano in Val di Pesa (Firenze). Il quarantaquattrenne si è suicidato con l’arma da fuoco usata per uccidere anche la moglie.

14 OTTOBRE, CERRETO D’ESI (ANCONA). Concetta Marruocco, 53 anni, è stata uccisa nel corso della notte tra il 13 e il 14 ottobre 2023 all’interno dell’abitazione in cui risiedeva a Cerreto D’Esi in provincia di Ancora. A compiere il delitto è stato il marito ed ex compagno Franco Panariello, 55 anni, dal quale la donna era in corso di separazione.

28 OTTOBRE, RIVOLI (TORINO). Annalisa D’Auria, 32 anni, è stata uccisa dal marito Agostino Annunziata, 36 anni. L’omicidio è avvenuto all’interno dell’abitazione della coppia a Rivoli in provincia di Torino. Sul posto era presente anche la figlia di 3 anni. Dopo aver ammazzato la donna, Annunziata, insieme con la bambina, è andato al lavoro a Orbassano, dove ha affidato la figlia a un collega prima di salire su un silos della fonderia e lanciarsi di sotto.

28 OTTOBRE, SAVONA. Etleva Kanolja, 32 anni, è stata strangolata dal marito Selami Bodi, 41 anni, nel corso della notte tra venerdì 27 e sabato 28 ottobre, all’interno dell’abitazione dei due coniugi in via Corridoni, nel quartiere Villapiana di Savona.

1 NOVEMBRE, CASOLI (CHIETI). Michele Faiers Dawn, 66 anni, è stata trovata morta nel corso della mattinata del primo novembre 2023 all’interno dell’abitazione in cui risiedeva in contrada Verratti a Casoli, un comune ai piedi della Maiella in provincia di Chieti. A ucciderla il compagno Michael Dennis Whitbread, 74 anni, che dopo il femminicidio si è dato alla fuga. L’uomo è stato rintracciato e arrestato dalla Polizia inglese a Shepshed, nella contea del Leicestershire.

11 NOVEMBRE, VIGONOVO (VENEZIA). Giulia Cecchettin, 22 anni, è prossima alla laurea, un traguardo che non riuscira’ a tagliare perché la sera di sabato 11 novembre, il suo ex fidanzato, Filippo Turetta, la uccide. Il corpo di Giulia Cecchettin viene ritrovato solo il 18 novembre, al lago di Barcis, nel Pordenonese. Turetta continua la sua fuga, fino a essere fermato in Germania, dalla polizia tedesca. Estradato in Italia, è accusato di omicidio volontario aggravato e sequestro di persona. È denetuto nel carcere di Verona.

28 NOVEMBRE, SALSOMAGGIORE TERME (PARMA). Meena Kumari, 66 anni, è stata uccisa a colpi d’arma da cricket dal marito, Lal Onkar, 67 anni, all’interno dell’abitazione familiare situata in via Trento. Alcuni passanti in strada hanno sentito le grida di aiuto della vittima tra cui una carabiniera libera dal servizio, che si è avvicinata all’abitazione e ha trovato la porta dell’appartamento aperta. La militare avrebbe notato il signor Onkar mentre colpiva la moglie al volto. La carabiniera ha bloccato l’uomo e chiamato i soccorsi e i colleghi. La donna, all’arrivo dei soccorsi era gia’ morta.

28 NOVEMBRE, ANDRIA (BAT). Vincenza Angrisano, 42 anni, è stata uccisa dall’ex compagno Luigi Leonetti, 51 anni, nel corso del tardo pomeriggio del 28 novembre 2023 nell’abitazione in cui i due risiedevano alla periferia di Adria, nei pressi della ex Statale 98, a pochi chilometri dal centro del capoluogo pugliese.

19 DICEMBRE, RIESE PIO X (TREVISO). Vanessa Ballan, 27 anni, incinta del secondo figlio, muore accoltellata. Il suo assassino è Buraj Fandaj, fermato nella tarda serata dai carabinieri di Treviso. I due avevano avuto una relazione, interrotta dalla 27enne la scorsa estate. Fandaj aveva iniziato a preseguitarla, entrando anche nella casa dove la donna viveva con il compagno, Nicola Scapinello, 28 anni. Vanessa Ballan aveva sporto querela per stalking nei confronti del 41enne, ma la denuncia non era stata valutata ‘urgentè.

19 DICEMBRE, RIETI. Iride Casciani, 72 anni, viene uccisa a martellate dal marito, Ferdinando Petrongari, 82 anni, ex dipendente del Comune di Rieti. L’uomo, dopo averla ammazzata, si è suicidato sparandosi un colpo di fucile da caccia, regolarmente detenuto.

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