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domenica, Giugno 16, 2024

Allarme smog a Roma, il Comune: “Soggetti a rischio restino a casa”

Dopo il blocco delle auto di qualche giorno fa, a Roma è ancora allarme smog. I livelli di Pm10, le polveri sottili sulla concentrazione del particolato, il primo gennaio hanno infatti superato la soglia massima consentita. Lo ha segnalato il Dipartimento Ciclo dei Rifiuti, Prevenzione e Risanamento dagli Inquinamenti, avvertendo che la situazione perdurerà per almeno “48-72 ore”. Un miglioramento potrebbe iniziare a vedersi da venerdì 5 gennaio.

L’indicazione per i soggetti a rischio
“I soggetti a rischio è opportuno che evitino di esporsi prolungatamente alle alte concentrazioni di inquinanti”, si legge in un documento pubblicato dal Comune di Roma sul suo sito. Nel documento i possibili soggetti a rischio vengono individuati tra i “bambini, donne in gravidanza, persone anziane, cardiopatici e, più in generale, soggetti con patologie respiratorie nonché coloro che sono soggetti a prolungate esposizioni”. Al resto della cittadinanza viene raccomandato di attuare una serie di azioni volontarie, “volte alla riduzione delle emissioni con l’obiettivo di contribuire a prevenire l’aumento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera”. Tra le indicazioni ci sono quelle di “optare per l’uso dei trasporti pubblici”, “utilizzare in modo condiviso l’automobile”, “preferire veicoli elettrici, ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto”, “limitare gli orari di accensione degli impianti termici e ridurre la temperatura massima dell’aria negli edifici.

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