domenica, Maggio 5, 2024

Dimensionamento scolastico, il Sindaco Gubetti: “Da Regione brutto regalo per famiglie e studenti di Cerveteri”

Nella Calza della Befana, gli studenti degli Istituti Scolastici di Cerveteri, hanno trovato una brutta sorpresa: La Giunta regionale del Lazio ha infatti appena varato il “Piano di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2024/25”. Cerveteri perde un Istituto Comprensivo, il Don Milani che sarà accorpato a quello di Marina di Cerveteri creando così un Istituto Comprensivo con un territorio che va dal Sasso ai Terzi dove le sedi distano anche 50 km fra loro. Territori delicati in cui la scuola rappresenta un vero e proprio presidio di partecipazione e democrazia. Una scelta davvero scellerata, calata dall’alto senza nessun tipo di coinvolgimento degli uffici Comunali e degli Istituti, che magari avrebbero saputo indicare soluzioni alternative che esistono e sono percorribili.
Un atto unilaterale per il quale esprimo a nome di tutta l’amministrazione la totale contrarietà. Se è pur vero che è stato applicato un criterio matematico: cioè quello per cui sotto un certo numero di bambini l’istituto va chiuso, le scuole con una popolazione scolastica sotto i 900 alunni infatti devono essere accorpate, non è accettabile che questo avvenga senza il necessario confronto con chi governa i territori, si sarebbero riscontrate le reali necessità e trovate scelte alternative. All’atto pratico ci sarà la soppressione di presidi e segretari, con perdite di alcuni posti di lavoro, accorpamento sulla carta con altre presidenze, banchi e lavagne invece resteranno dove sono. Tutti i plessi scolastici restano funzionanti e operativi nei territori in cui sono oggi ma perderanno la loro autonomia decisionale e i dirigenti scolastici dovranno gestire più scuole insieme con danni importanti sul funzionamento degli Istituti stessi. Stiamo valutando quali iniziative a livello territoriale e regionale possiamo attivare a tutela del diritto allo studio che è la prima cosa che vogliamo garantire per i nostri ragazzi.

Articoli correlati

Ultimi articoli