giovedì, Maggio 16, 2024

Appio Latino: scomparso da mesi, viene trovato dentro casa mummificato

Un dramma della solitudine e dell’abbandono nel cuore di Roma, quartiere Appio Latino.  Il corpo di Italo Gatti, maestro in pensione, 76 anni, è stato trovato mummificato all’interno della sua abitazione dai vigili del fuoco. L’amministratore della palazzina aveva denunciato la scomparsa dell’uomo ai carabinieri lo scorso 9 novembre. I condomini erano preoccupati perché era dall’estate scorsa che quel vicino solitario, schivo, abitudinario, noto come un accumulatore seriale e con la consuetudine di fare a piedi le scale per raggiungere il quarto piano dove abitava, era come sparito nel nulla. Nel frattempo nella cassetta delle lettere si erano accumulate tante bollette non pagate, la pensione era regolarmente accreditata, ma non c’era alcun movimento sul conto, e una finestra del suo appartamento era rimasta misteriosamente spalancata, giorno e notte, per mesi. Tuttavia la scomparsa di Italo Gatti era stata derubricata ad “allontanamento volontario” e mai nessuno, delle forze dell’ordine, aveva provato ad entrare in quella casa. C’era stato – raccontano i vicini – un sopralluogo che si era però fermato davanti alla porta chiusa.  Della vicenda si era occupato mercoledì scorso il programma “Chi l’ha visto?” E proprio pochi giorni dopo l’appello lanciato in diretta tv i vigili del fuoco in quell’appartamento sono entrati. Italo Gatti era dentro casa sua, morto chissà come e chissà quando – sarà a questo punto l’esame autoptico ad accertarlo.

Articoli correlati

Ultimi articoli