domenica, Aprile 28, 2024

Festival di Sanremo 2024, Geolier vince la serata cover tra i fischi dell’Ariston

Quarta serata al Festival di Sanremo 2024 dedicata ai duetti e alle cover. Dopo l’apertura che ha visto Loredana Bertè guidare la classifica provvisoria, la seconda serata in cui Geolier è risultato in testa nella classifica con i voti di radio e televoto, mentre nella terza è risultata Angelina Mango la prima in classifica. La serata cover vede trionfare Geolier, sul palco con Guè, Luché e Gigi D’Alessio. Amadeus è affiancato dal Lorella Cuccarini nel ruolo di co-conduttrice. Si parte con la quarta serata del Festival di Sanremo, dedicata alle cover e ai duetti. Amadeus entra ed è subito disturbato da Fiorello, imbacuccato in un giaccone nero, alla ricerca disperato di un bagno. In scaletta 30 esibizioni, per un totale di 172 artisti sul palco, giudicati da tutte e tre le giurie (Sala stampa, Televoto e Giuria delle Radio). A inaugurare la serata Sangiovanni e Aitana con la cover spagnola della sua “Farfalle” (“Mariposas”). Dopo i saluti al principe Alberto di Monaco si balla con “Sweet Dreans” degli Eurythmics, nella versione di Annalisa accompagnata dalla Rappresentate di Lista e dal coro Artemia. Amadeus accoglie sul palco Rose Villain con Gianna Nannini, con un medley dei suoi successi “Scandalo”, “Meravigliosa creatura” e “Sei nell’anima”. Dopo l’intervento dell’unità cinofila delle Forze dell’ordine è il momento di Gazzelle, accompagnato da Fulminacci per celebrare i 40 anni di “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti. I The Kolors propongono un medley di Umberto Tozzi e sin dalle prime note fanno cantare l’Ariston con “Ti amo”, “Tu” e “Gloria”. Si passa a un altro pilastro della musica italiana: Roberto Vecchioni che duetta con Alfa sulle note di “Sogna, ragazzo sogna”. Lorella Cuccarini raggiunge Amadeus a passo di danza, partendo dall’esterno del teatro con il corpo di ballo sulle note di un medley delle sue canzoni. Invade il palco con la sua “La notte vola” e “Sugar Sugar”, in coppia con un Fiorello in versione cotonata anni Ottanta. I BNKR44 salgono con Pino D’Angio sulle note della sua “Ma quale idea” del 1983, in versione contemporanea. rama e Riccardo Cocciante riempono l’Ariston con le note di “Quando finisce un amore”. Una performance intensa, che viene accolta dal pubblico con una standing ovation. Lorella Cuccarini scende la tradizionale scalinata senza problemi, da artista navigata quale è, per la sua prima presentazione ufficiale della serata: Fiorella Mannoia e Francesco Gabbani per riproporre i rispettivi brani di Sanremo 2017 “Che sia benedetta” (seconda classificata) e “Occidentali’s Karma” (prima classificata). Esibizione all’insegna dell’emozione per i Santi Francesi e Skin, che duettano sulle note di “Hallelujah” e fanno esplodere la platea: anche per loro standing ovation e applausi scroscianti. In prima fila a fare il tifo per loro Matilde De Angelis, compagna del cantante Alessandro De Santis e conduttrice con Amadeus nel 2021 durante l’edizione “pandemica” del Festival. In collegamento dal Suzuki Stage c’è Arisa con “La notte” (secondo posto al Festival di Sanremo nel 2012), con un’esibizione voce e piano da brividi. I Ricchi e i Poveri, in duetto con Paola e Chiara, per una versione italo-spagnola tutta da ballare di “Sarà perché ti amo” e “Mamma Maria”. Sale sul palco Pecco Bagnaia, vincitore per due anni consecutivi del MotoGp, per presentare Ghali con Ratchopper che danno vita a un medley tricolore: “Bayna”, “Cara Italia” e “L’Italiano” di Toto Cutugno. Clara con Ivana Spagna e il coro delle voci bianche del Teatro Regio di Torino canta “Il cerchio della vita”. Fiorello all’esterno dell’Ariston si cimenta in un numero di magia e fa apparire Peppe Vessicchio con i Jalisse, dopo ben 27 anni di assenza. Loredana Bertè con Venerus portano Tenco a Sanremo con “Ragazzo mio” (scritta per lei nel 1984), ma problemi tecnici la costringono a interrompersi e ripartire. Lei recupera con professionalità, regalando una performance grintosa e rock. Geolier propone un medley partenopeo con Gué, Gigi D’Alessio e Luchè (“Brividi”, “O’ primmo amore” e “Chiagne””). Scendono Margherita Buy ed Elena Sofia Ricci per presentare “Volare”, esordio alla regia della Buy, al cinema dal 22 febbraio. In collegamento dalla Costa Smeralda il Capitano Gigi D’agostino, con un medley dei suoi successi dance. Angelina Mango, accompagnata dal quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma, omaggia il padre con “La rondine”. Una performance commovente, che le vale la standing ovation del pubblico. Alessandra Amoroso e Boomdabash portano la Puglia a Sanremo con “La radici ca’ tieni”, “Mambo salentino” e “Karaoke”, scendendo tra il pubblico e facendolo ballare con il loro sound coinvolgente. Dargen D’Amico con la Babelnova Orchestra omaggia Ennio Morricone, mescolando le musiche del Maestro con le sue hit “Modigliani” e “Dove si balla”. Anche questa sera l’artista porta il dramma di Gaza a Sanremo e lancia l’appello per un cessate il fuoco.

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