Sono conclusi, e quindi a breve disponibili anche per chi ne avrà necessità, i nuovi loculi realizzati all’interno del cimitero di via Braccianese Claudia. Nei giorni scorsi infatti la giunta ha approvato le nuove tariffe per i 424 loculi e per i 112 loculini destinati alla tumulazione di urne cinerarie e cassette per ossari, a conferma del fatto che ormai sono a dispozione della città. Le nuove tombe – realizzati dal Comune che è riuscito a reperire 600mila euro dall’avanzo di amministrazione di precedenti annualità, grazie alla formula dell’obbligo del fare, che prevede che Csp spenda ogni anno circa 500mila euro in lavori che gli uffici indicano, tra i due cimiteri comunali – si trovano nella parte iniziale del cimitero, nei pressi del muro di cinta crollato negli anni passati, nella parte più bassa del padiglione. Di fronte, invece, sono stati realizzati i loculini da Csp, sempre nell’ambito dell’obbligo del fare e delle manutenzioni straordinarie: altri potrebbero essere realizzati in seguito anche sulle altre tre pareti presenti nella stessa zona. I 400 nuovi loculi saranno sufficienti ad un fabbisogno di circa due anni e mezzo, al netto di cremazioni, sepolture a terra e tumulazioni nelle cappelle di famiglia. Ed è un modo per porre fine alla pratica delle estumulazioni, che hanno interessato in questi mesi il cimitero monumentale di via Aurelia nord. Questa volta i loculi, come spiegato nelle scorse settimane dal vicesindaco Manuel Magliani, verranno venduti ad evidenza di salma. Questo significa che non ci sarà possibilità di prelazione e comunque di acquisto preventivo. Stesso discorso vale per i loculini per le urne cinerarie.
