Le immagini di una telecamera di un’abitazione privata riprendono lo schianto violentissimo. La velocità dell’auto che procedeva sulla via Pontina Vecchia in direzione di Roma e il mancato rispetto dello stop di quella che proveniva da via della Pescarella ora sono sotto la lente degli inquirenti. Potrebbero essere la causa del frontale avvenuto in un incrocio pericolosissimo, all’altezza di Ardea, che ha coinvolto una terza vettura sulla quale viaggiava la bimba di sette anni che ha perso la vita per le gravi ferite riportate. Salvi la mamma e il fratellino. Gli agenti della polizia locale della cittadina alle porte di Roma, eseguiti i rilievi, si apprestano ora a fornire tutte le informazioni alla procura di Velletri. Sull’asfalto ancora i segni del drammatico incidente in cui sono rimaste ferite altre persone. Il più grave è tuttora ricoverato al San Camillo, dimessi invece dall’ospedale dei Castelli una donna e i suoi due figli, mentre resta per accertamenti al Bambino Gesù il fratellino della vittima. Sconvolta la comunità di Ardea, che chiede maggiore sicurezza in questo tratto di strada. Due mesi fa un altro incidente mortale. “Abbiamo chiesto già a gennaio all’ente gestore, la realizzazione di una rotatoria” – dice il vice sindaco Anna Lucia Estero. Ma oggi è il giorno del dolore.
