Per la rotonda e la messa in sicurezza all’incrocio “della morte” di via Pontina Vecchia ad Ardea, intersezione con via Pescarella e via Strampelli non ci sono i soldi. Città Metropolitana, che è proprietaria di quel tratto di strada, ha fatto sapere al Comune di Ardea di non avere risorse per l’opera. Subito dopo l’incidente del 2022 l’amministrazione comunale aveva chiesto la messa in sicurezza dell’incrocio, ricevendo però un No da Città Metropolitana. Il sindaco di Ardea Fabrizio Cremonini rispondendo a una interrogazione dell’opposizione, aveva detto in Consiglio Comunale “È un incrocio che presenta svariate problematiche di visibilità, di velocità e soprattutto è un incrocio buio sotto tutti gli aspetti, perché sia è presente la semicurva, sia durante la notte non é presente nessun tipo di Illuminazione». “Pertanto ci siamo adoperati subito con Città Metropolitana, la quale purtroppo, come spesso succede, ci ha risposto semplicemente che per mancanza di fondi non c’era la possibilità di intervenire”. “A questo abbiamo offerto una nostra collaborazione, rendendoci partecipi nel reperire i fondi con Astral, che ha in gestione il tratto dl strada provinciale, e per quanto riguarda il Comune si era reso disponibile a eventualmente fare un esproprio per la costruzione di una rotonda e da parte di Città Metropolitana chiedevamo semplicemente una progettazione. Tutto questo purtroppo non è avvenuto e ci troviamo di fronte a un nuova sinistro mortale». «In questo momento la Città Metropolitana ha dato un’apertura e si sono resi disponibili alla progettazione di quel tratto e anche, eventualmente, a una partecipazione economica nel progettare la rotonda, che attualmente sembra il metodo più semplice e immediato per intervenire, oltre a inserire nel tratti precedenti l’incrocio, sia direzione Latina direzione Roma, delle bande rumorose e dei segnali luminosi per segnalare l’incrocio”.
