Un pomeriggio che si è trasformato in un vero e proprio incubo a Tor San Lorenzo, dove una bambina – probabilmente di etnia rom – è accidentalmente caduta nel laghetto di Viale Marino. L’incidente, avvenuto (dai primi riscontri, da verificare) intorno alle 19, ha scatenato una serie di eventi drammatici mentre i genitori della piccola cercavano disperatamente di portarla in salvo. Subito dopo la caduta della bambina nel laghetto, i presenti hanno tentato di soccorrerla, ma la situazione appariva disperata. I genitori, in preda al panico, hanno deciso di correre verso la caserma dei carabinieri più vicina, accanto alla quale c’è la postazione di primo soccorso del 118. Durante la corsa verso il soccorso, la tensione ha raggiunto livelli estremi. Il veicolo dei genitori, nel tentativo di raggiungere il 118 il più rapidamente possibile, ha urtato altre macchine sulla strada. In un gesto disperato di dirigere il traffico e accelerare il soccorso, uno dei presenti (sembra un abitante delle Salzare) è salito sul tetto di un’altra auto che passava, danneggiandolo gravemente. Arrivati al punto medico, la bambina è stata immediatamente presa in carico dai sanitari del 118, che hanno valutato la gravità della situazione. Vista la serietà delle sue condizioni, è stato deciso un trasporto urgente all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma mediante elicottero. Sul posto, i carabinieri di Tor San Lorenzo; la tenenza di Ardea ha prontamente risposto all’emergenza, e il comandante ha sollecitato l’intervento di altre pattuglie per gestire la situazione e indagare sull’incidente. Le autorità stanno ora esaminando tutte le circostanze legate sia alla caduta della bambina sia agli incidenti stradali conseguenti al tentativo di soccorso. La comunità di Tor San Lorenzo è rimasta scossa da questo evento. Questo incidente solleva nuovamente questioni urgenti sulla sicurezza nei luoghi pubblici e sulle misure preventive da adottare per proteggere i più piccoli. Inoltre, evidenzia la necessità di una maggiore consapevolezza e preparazione in situazioni di emergenza. Mentre la bambina lotta per la sua vita, la comunità e le autorità fanno i conti con le drammatiche ripercussioni di un pomeriggio che nessuno a Tor San Lorenzo dimenticherà facilmente. Si rinnova l’appello alla cautela e al rispetto delle norme di sicurezza, fondamentali per prevenire tragedie future.
