domenica, Maggio 19, 2024

Il giorno della bomba: evacuazione a Viterbo per disinnescare un ordigno

Sono circa 36mila i cittadini di Viterbo che lasciano le loro case per permettere le operazioni di disinnesco una bomba risalente alla seconda guerra mondiale ritrovata in via De Gasperi lo scorso 20 marzo durante i lavori di costruzione di un edificio. L’evacuazione, che si svolgerà dal primo mattino, coinvolgerà le abitazioni in un raggio di 1.400 metri dal punto in cui è stato individuato l’ordigno.  L’ordigno bellico di produzione inglese da 2mila chili risalente al secondo conflitto mondiale è stata rinvenuta in un cantiere edile. Al suo disinnesco lavorerà una quadra di circa dieci artificieri del VI Reggimento Genio Pionieri dell’Esercito Italiano. Date le elevate dimensioni dell’ordigno, le operazioni di disinnesco non culmineranno con il suo “brillamento” ma, una volta messo in sicurezza, verrà trasportato presso il Poligono dell’Esercito a Monte Romano dove sarà sottoposta ad operazioni di “Lisciviatura” che, attraverso getti ad alte temperature, l’ordigno sarà svuotato da tutti i componenti che lo rendono pericoloso. Operazioni complesse, quelle compite dagli artificieri, come complesse saranno le operazioni di evacuazione e di sorveglianza antisciacallaggio delle forze dell’ordine che si avvarranno anche dell’ausilio di 5 droni. Le scuole resteranno chiuse.

Articoli correlati

Ultimi articoli