Non corre e quasi non parla. Sa dire solo “Apri” e “Chiudi”, le due parole che sente dire di più dentro la cella nella quale sta crescendo. Il piccolo di due anni e mezzo è recluso ormai da dieci mesi insieme alla sua mamma 30enne nel carcere di Rebibbia. La donna è accusata di reati minori. Il luogo che condivide con il figlio ha sicuramente pochi stimoli. Il piccolo non incontra neppure altri bambini con cui giocare. È in sovrappeso e porta ancora il pannolino. Non corre, perché lo spazio in cui sta muovendo i primi passi è quello angusto di una cella.