Celebrazione dei 120 anni della Sinagoga alla presenza del Presidente della Repubblica. Parteciperanno all’evento i massimi rappresentanti delle Istituzioni, della Città di Roma e della Comunità Ebraica. Arrivato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e’ entratosulle note del brano Baruch Abbà cantato dal coro dei bambini sistemato in tevà. Alla fine del canto due bambini hanno consegnato un dono al capo dello Stato. “Saluto e ringrazio il Capo dello Stato che ci onora della sua presenza in una giornata cosi’ significativa per la nostra Comunita’, per il nostro Paese e per la citta’ di Roma, di cui siamo cittadini da oltre duemila anni. Noi siamo, Presidente, i bene’ Romi’, i ‘figli di Roma’. Orgogliosamente italiani e orgogliosamente ebrei. Non e’ la prima volta che il presidente Mattarella ci testimonia la sua vicinanza. Ricordiamo la sua partecipazione proprio qui, nel Tempio Maggiore, a quarant’anni dall’attentato del commando palestinese in cui venne ucciso il piccolo Stefano Gaj Tache’, un nostro bambino”. Cosi’ Victor Fadlun, presidente della Comunita’ ebraica di Roma.