Los Angeles, coprifuoco e soldati nelle strade. Arresti di massa e scontro istituzionale. “Nessun italiano a Guantanamo”

Continuano negli Stati Uniti le proteste contro le retate di migranti, con il coprifuoco e i militari schierati a Los Angeles e lo scontro istituzionale tra la Casa Bianca e lo Stato della California. Nella maglia dei controlli anche alcuni europei e italiani, il che costringe a intervenire il ministro Antonio Tajani. Sfida fra Trump che chiede il pugno di ferro contro i manifestanti e il governatore della California Newsom, che lo accusa di abuso di potere. Il governatore repubblicano del Texas ha annunciato l’invio della Guardia Nazionale nello Stato per far fronte alle proteste contro la politiche migratorie dell’amministrazione Trump. La Casa Bianca ha negato le notizie secondo cui l’amministrazione del presidente Donald Trump starebbe pianificando il trasferimento di migliaia di migranti irregolari, inclusi cittadini di Paesi alleati come l’Italia, nel centro di detenzione di Guantanamo, a Cuba. “La notizia è falsa. Non sta accadendo nulla del genere”, ha dichiarato su X la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, commentando l’articolo del Washington Post secondo cui il presidente avrebbe avviato un’operazione per inviare a Guantanamo oltre 9mila persone. E il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha assicurato che “degli italiani irregolari fermati negli Usa nessuno andrà a Guantanamo”. Sono due gli italiani nella lista degli stranieri che si trovano illegalmente negli Usa: di questi uno è stato già espulso e l’altro è in via di rimpatrio. Dal 6 giugno sono stati arrestati “quasi 400 migranti illegali” nelle manifestazioni di Los Angeles. Intanto Trump, per quanto riguarda i dazi, ha annunciato su Truth: “Il nostro accordo con la Cina è stato concluso”. Donald Trump “non permetterà che in America governino i criminali”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, in un briefing con la stampa. “Il dovere fondamentale di un governo è preservare la legge e l’ordine e questa amministrazione si assume questa sacra responsabilità”, ha affermato la funzionaria. La Casa Bianca ha chiesto alla polizia dell’immigrazione di aumentare drasticamente a 3mila gli arresti di immigrati che si trovano illegalmente negli Stati Uniti. Un obiettivo ben al di sopra di quello precedente, cioè mille. Lo riportano i media americani.