Due addetti delle onoranze funebri sono entrati in lite per motivi apparentemente banali.
La colluttazione si è verificata vicino alle bare chiuse con i defunti all’interno, in una zona poco distante da via Latina e via Macedonia, all’Appio. Durante la rissa, uno dei protagonisti, un uomo di 45 anni, è stato colpito con una spatola che gli ha procurato uno sfregio profondo sul viso, rendendo necessario il suo trasporto in ospedale. La scena è stata vista da numerose persone, che hanno chiamato il 112 per chiedere aiuto. Sul posto sono prontamente intervenute alcune volanti della polizia e un’ambulanza, che ha portato il 45enne all’ospedale “Fatebenefratelli”, dove è stato medicato con numerosi punti di sutura e ha ricevuto una prognosi di circa quindici giorni. Uno dei lavoratori stava riparando una bara danneggiata in fase di trasporto, usando una spatola con dello stucco.
Il conflitto tra i due addetti è nato dall’intenzione di uno di loro, il più anziano (63 anni), di ottenere il trasporto della salma più vicino, cioè quello destinato a Napoli.
La discussione è diventata violenta, e il 45enne ha colpito l’altro con schiaffi.
In risposta, il 63enne ha colpito il rivale allo zigomo sinistro con la spatola; se il colpo fosse stato più basso, avrebbe potuto sgozzarlo. Quando la polizia è intervenuta ha trovato il 45enne seduto a terra, sanguinante, vicino a un furgone con le bare.
Un’altra persona, ancora in possesso della spatola sporca di sangue, era sul posto.
La polizia scientifica ha effettuato fotografie e sequestrato la spatola come prova.
L’aggressore è stato portato al commissariato di zona.
Rissa tra due addetti delle pompe funebri: uno in ospedale, l’altro in Questura
