Il sindaco Elena Gubetti esprime forte sostegno alla candidatura della Dmo Etruskey, con Tarquinia come Comune capofila, per il ruolo di Capitale della Cultura Italiana 2028. Ricorda che dal 2004 il territorio è riconosciuto come Patrimonio Unesco e sottolinea i numerosi benefici di una eventuale vittoria, come dimostrato dall’esperienza di Cerveteri nel 2020, che ha visto un incremento di eventi culturali e promozionali anche se la concomitanza con la pandemia ha limitato i risultati. Gubetti evidenzia l’importanza di una candidatura corale, che coinvolge tutti i Comuni della Dmo Etruskey, favorendo la collaborazione e il lavoro di rete sull’obiettivo condiviso, sottolineando che i benefici non saranno solo per Tarquinia ma per l’intero territorio etrusco, dall’ingresso di Roma fino a Civitavecchia. L’assessore Federica Battafarano si dice entusiasta della sfida, portata avanti con serietà e impegno, valorizzando le caratteristiche uniche del territorio, tra costa incontaminata, necropoli, borghi storici, riserve naturali e tradizioni enogastronomiche e artigianali. Condivide la convinzione che la forza del patrimonio e delle esperienze culturali possano essere il motore di sviluppo, coesione sociale e identità, e sottolinea che la candidatura rappresenta un segnale di maturità amministrativa e visione strategica, con Cerveteri pronta a essere protagonista attiva di questo percorso.