venerdì, Luglio 18, 2025

Mister Ferretti: “A Cerveteri sono a casa: voglio una squadra che regali entusiasmo”

Il Cerveteri sembra essere pronto a ripartire con un progetto che punta non solo sui risultati, ma soprattutto sull’entusiasmo e sul legame con la comunità locale. Il tecnico Ferretti, che ormai è di casa a Cerveteri, ha chiaramente espresso l’intento di costruire una squadra che rispecchi la sua filosofia di gioco e la sua passione per il calcio. Il soprannome “Lupo” che gli è stato attribuito dalla gente, è un segno di affetto e di fiducia, e dimostra quanto sia radicato nel cuore dei tifosi. L’obiettivo dichiarato di riaccendere l’entusiasmo e riportare la gente allo stadio è senza dubbio una sfida importante, soprattutto in un calcio che spesso fatica a coinvolgere il pubblico a livello locale. Ferretti è consapevole che senza passione da parte dei tifosi, ogni impresa diventa più difficile. Ecco perché, oltre a lavorare sul piano tecnico, l’idea di formare una squadra giovane e che rappresenti in pieno la città di Cerveteri è una strategia vincente. Coinvolgere i giovani talenti locali e vederli scendere in campo con la maglia della loro città è un elemento che può rafforzare il legame tra squadra e tifosi. Il capitolo mercato sembra essere in una fase cruciale, con la dirigenza che sta cercando di chiudere alcune trattative, tra cui l’ingaggio di un giovane attaccante cerveterano doc. La volontà di puntare su ragazzi locali è un messaggio chiaro: il Cerveteri vuole essere una squadra che cresce insieme alla comunità, dando spazio e opportunità ai talenti del territorio. L’idea di una squadra che non sia solo competitiva ma che faccia sentire i tifosi come una parte integrante della sua identità è davvero un bellissimo proposito. Ferretti ha chiaramente intenzione di costruire un gruppo che non solo giochi bene, ma che trasmetta energia positiva e rappresenti il futuro del calcio locale.

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