È polemica sul cartellone degli eventi estivi presentato dalla giunta Tidei. I gruppi consiliari di centrodestra — Lista Civica Fiorelli Sindaco, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati e la segreteria della Lega Salvini Premier — esprimono forte delusione per quella che definiscono una programmazione “monotona e ripetitiva”, priva di innovazione e incapace di attrarre nuovi visitatori. «Il format scelto dalla giunta è sempre lo stesso — accusano — buono per ogni occasione: Natale, Pasqua, Santo Patrono o Ferragosto. Un cartellone che si definisce di “altissima qualità”, ma che manca completamente di novità». Nel mirino del centrodestra anche le criticità strutturali della città, che secondo il consigliere Manuelli continuano a frenare lo sviluppo di eventi di richiamo: «La morfologia della città e la carenza di aree adatte a ospitare una platea ampia limitano l’offerta culturale e ricreativa. Dopo sette anni, il sindaco è ancora alla ricerca di soluzioni, pur avendo speso ingenti risorse del PNRR, senza ottenere risultati concreti nel settore chiave del turismo». Un calendario che, secondo l’opposizione, si limita a riproporre appuntamenti consolidati — serate musicali jazz, blues, concerti di musica classica, rassegne cinematografiche, eventi in biblioteca e al polo museale — ma che difetta in creatività e capacità attrattiva. «Di nuovo — sottolineano — c’è solo il costo: oltre 100.000 euro per una proposta che rischia di annoiare i turisti abituali e di non incuriosire affatto i nuovi visitatori». Non manca nemmeno la critica alla presenza dell’attrice e comica Sabina Guzzanti, prevista in cartellone per il 6 agosto con uno spettacolo a pagamento. «Un nome divisivo — commentano — che non sembra suscitare particolare interesse se non tra i sostenitori dell’antidestra». Pagamento previsto anche per l’evento del 3 agosto con Gianluca Fubini. «E mentre si parla di eventi ad ingresso libero “salvo se diversamente indicato” — ironizza il centrodestra — il rischio è che altre manifestazioni finiscano col diventare a pagamento». Infine, torna a far discutere la Statua del Bacio, già oggetto di controversie nei mesi scorsi. Secondo l’opposizione, nessun evento specifico sarebbe stato previsto attorno all’opera, lasciando spazio solo a selfie «che garantiscono visibilità a chi li posta, ma nulla alla città».
“Cartellone eventi estivi: elevati costi e scarso vantaggio per Santa Marinella”
