Operazione congiunta all’alba nel cuore del centro storico di Ardea, dove la Polizia Locale, guidata dal maggiore Marzia Sgrò (nella foto), con il supporto dei Carabinieri della Tenenza locale, ha effettuato un intervento mirato in via della Croce, in un appartamento occupato abusivamente da famiglie di etnia nomade. L’azione, pianificata con attenzione, ha visto la partecipazione anche dei tecnici Enel, degli operatori della concessionaria idrica comunale e della ditta per la raccolta rifiuti. Al centro dell’operazione, una situazione di degrado urbano e violazioni delle normative, che aveva esasperato i residenti: allacci abusivi alla rete elettrica e idrica, sporcizia, caos veicolare e persino corse notturne di auto di grossa cilindrata, che da tempo turbavano la quiete del quartiere. Durante il sopralluogo, gli agenti hanno accertato l’assenza di regolari contratti per la fornitura di luce e acqua. I tecnici Enel hanno provveduto a scollegare i cavi abusivi direttamente collegati alla centralina, mentre la concessionaria idrica ha interrotto l’erogazione non autorizzata. Immediatamente dopo, è partita la bonifica dell’intera area, con la rimozione di rifiuti e ingombri lasciati nelle strade adiacenti. L’operazione, coordinata dalla Polizia Municipale e sostenuta dai Carabinieri per garantire l’ordine pubblico, ha visto anche la collaborazione dell’assessore all’Ambiente Lucia Estero, che da tempo seguiva la vicenda, raccogliendo le lamentele dei cittadini. Non sono mancati momenti di tensione, subito sedati dalla presenza rassicurante delle forze dell’ordine. Gli occupanti hanno inizialmente protestato, ma l’intervento è stato portato a termine senza incidenti. Grande la soddisfazione espressa dai residenti: “Finalmente qualcuno ha preso in mano la situazione”, ha commentato un abitante della zona. “Via della Croce sembrava dimenticata da tutti. Grazie al maggiore Sgrò e ai Carabinieri per la professionalità e la fermezza”. Secondo quanto riferito, il proprietario dell’immobile, residente nella stessa zona, non era mai riuscito a imporre regole minime di convivenza civile, lasciando che la situazione degenerasse. Ora, con il ripristino della legalità e un nuovo volto per il quartiere, i cittadini sperano che l’intervento rappresenti un cambio di passo definitivo. L’operazione, conclusasi nella mattinata con il completo sgombero degli allacci abusivi e la sanificazione dell’area, rientra in un più ampio piano di controllo del territorio avviato dal Comune di Ardea, in sinergia con le forze dell’ordine e i servizi pubblici. Un primo passo, si augurano in molti, verso il ritorno alla normalità.






