È scattata la sospensione immediata dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande per un bar-ristorante-pizzeria situato in via Firenze n.1, nel territorio del Comune di Ardea. Il provvedimento, emesso dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Roma 6, è stato adottato in seguito a gravi criticità igienico-sanitarie riscontrate nel corso di un’ispezione avvenuta lo scorso 16 luglio 2025, condotta su impulso congiunto della Polizia Locale e della Guardia Costiera. Durante il sopralluogo, i tecnici del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione hanno evidenziato violazioni al Regolamento CE n. 852/2004, allegato II, che disciplina i requisiti obbligatori in materia di igiene per le attività alimentari. Tra le principali difformità riscontrate vi sarebbero scarsa pulizia degli ambienti, condizioni strutturali non conformi e gestione non idonea degli alimenti e delle attrezzature, elementi che rappresentano un rischio concreto per la salute pubblica. Le risultanze dell’ispezione hanno portato, il giorno successivo, all’emissione di un formale provvedimento di sospensione: «Sospensione immediata dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande svolta nei locali siti in via Firenze, 1, ai sensi del Regolamento (UE) n. 2017/625, art. 138, lettera h», si legge nel documento ufficiale del Dipartimento. A seguito di ciò, il Comune di Ardea ha adottato l’apposita ordinanza di chiusura, che resterà in vigore fino al completo adeguamento dell’attività agli standard richiesti. L’ordinanza precisa infatti che: «Il presente provvedimento decadrà ipso facto nel momento stesso in cui chiunque ne abbia interesse dimostri l’avvenuto ripristino delle condizioni igienico-sanitarie dei locali, che hanno portato all’emissione del presente provvedimento». In sostanza, la riapertura potrà avvenire solo dopo la regolarizzazione di tutte le non conformità rilevate e la conseguente verifica positiva da parte delle autorità sanitarie. Il caso si inserisce nell’ambito di una più ampia attività di monitoraggio e prevenzione portata avanti dall’amministrazione locale, in sinergia con le forze dell’ordine e le strutture sanitarie, volta a garantire la sicurezza alimentare, la salute pubblica e il rispetto delle normative europee nel settore della ristorazione. Non si escludono ulteriori controlli nei prossimi giorni in altri esercizi del territorio, soprattutto nelle località costiere e turistiche, particolarmente affollate nel periodo estivo.






