Il Ministero della Cultura lancia il bando per eleggere la Capitale Italiana della Cultura 2028, un’iniziativa che vuole stimolare percorsi di crescita culturale, sociale ed economica attraverso una competizione virtuosa tra le città italiane. Nel contesto di questa sfida, Ardea e Pomezia hanno deciso di presentare una candidatura condivisa, una scelta strategica che favorisce una visione integrata dello sviluppo territoriale e che, in caso di successo, garantirebbe alle due città un milione di euro da destinare a iniziative culturali. La delibera approvata dal Comune di Ardea rappresenta un atto di indirizzo che apre formalmente la strada alla preparazione del dossier di candidatura, da realizzare in sinergia con Pomezia. La stesura del progetto richiederà però studi accurati e risorse economiche significative, dato che la concorrenza tra i Comuni sarà agguerrita. Lo scorso anno, la città di Latina si era candidata senza ottenere risultati significativi. Ardea e Pomezia puntano invece su un elemento unico: il mito di Enea, considerato il “primo cittadino italiano” nella storia, che diventa testimonial storico di un progetto ambizioso, capace di unire cultura, memoria e sviluppo territoriale.