domenica, Settembre 28, 2025

Dal Colosseo a Piazza Navona, il percorso a ostacoli del turista: truffe e raggiri nel cuore di Roma

Basta una passeggiata di poche centinaia di metri, tra piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, il Colosseo e piazza Navona, per capire che il centro storico della Capitale può trasformarsi in un percorso a ostacoli per i turisti. Il primo sorriso che accoglie i visitatori è spesso quello di chi vuole “spennarli”: venditori abusivi, finti artisti di strada, prestigiatori e tassisti fuori tariffa. E il portafoglio si svuota in fretta. Un’inchiesta di RomaToday ha documentato le truffe più diffuse. Tra le più frequenti ci sono i “pittori” improvvisati, che espongono acquerelli spacciandoli per opere originali a 20, 30 o addirittura 40 euro. In realtà non dipingono nulla: molti dei quadretti arrivano da stampe in serie, vendute come pezzi unici ai turisti. Si trovano sulle scale del Colosseo, a piazza di Spagna, lungo via dei Fori Imperiali e persino a Castel Sant’Angelo. Accanto a loro prosperano venditori abusivi di braccialetti, rose e gadget, capaci di avvicinare il turista con un sorriso, infilargli un oggetto in mano e poi pretendere denaro. Ci sono poi i classici giochi di prestigio, i “tre campanelle” che promettono vincite facili e in realtà sottraggono banconote nel giro di pochi secondi. E mentre le truffe a cielo aperto si moltiplicano, resta spesso assente o indifferente il controllo delle autorità, con il risultato che il centro di Roma continua a essere una giungla per chi arriva da fuori e non conosce le regole non scritte della Capitale.

Articoli correlati

Ultimi articoli