martedì, Settembre 30, 2025

Quarticciolo, blitz dei Falchi della Polizia: arrestati quattro pusher tunisini

Un’operazione fulminea della Polizia di Stato ha portato all’arresto di quattro pusher tunisini nel cuore del Quarticciolo, storico quartiere della Capitale. I Falchi della Squadra Mobile sono riusciti a spezzare il cordone delle vedette, un sistema collaudato che avvisava gli spacciatori dell’arrivo delle forze dell’ordine. L’intervento, eseguito tra gli stabili di viale Palmiro Togliatti, si inserisce in un’azione più ampia di contrasto allo spaccio di droga e alle forme di illegalità radicate in alcune aree della città.

Il blitz tra le vedette
I Falchi hanno usato motociclette per muoversi rapidamente tra i vicoli e sorprendere i pusher prima che le “sentinelle” potessero dare l’allarme. I primi a finire in manette sono stati due giovani tunisini, bloccati dopo che gli agenti avevano documentato due cessioni di cocaina e hashish. Al momento del fermo, i due avevano ancora addosso diverse dosi già pronte per la vendita al dettaglio, mentre altre sono state recuperate nei pressi dell’area in cui stazionavano. Poche ore dopo, gli agenti hanno arrestato altri due connazionali, che agivano nei pressi dei “muretti” del Quarticciolo. Il loro compito era scortare i clienti fino al momento dello scambio, sfruttando il sistema della “staffetta”. Anche in questo caso, la rapidità dei Falchi ha impedito la fuga: l’allarme è arrivato troppo tardi.

Sequestri e accuse
Le dosi di cocaina e hashish trovate addosso ai pusher e nelle aree circostanti sono state sequestrate. I quattro sono ora gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La Polizia di Stato sottolinea che le indagini sono ancora in corso e che, come prevede la legge, gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva di condanna.

Un’azione costante per la sicurezza
Il Quarticciolo, nella periferia Est di Roma, è da tempo considerato una delle aree più difficili della città per il radicamento di fenomeni di spaccio e di illegalità diffusa. Il blitz dei Falchi rientra in una strategia concordata in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con l’obiettivo di restituire il quartiere ai cittadini onesti e garantire una presenza costante delle forze dell’ordine. “Il faro sulla zona resterà acceso senza soluzione di continuità – fanno sapere dalla Questura – per arginare le sacche di marginalità sociale e criminalità che affliggono il territorio”.

Lazio al centro della lotta al narcotraffico
L’operazione conferma la centralità di Roma e delle periferie laziali nella lotta al narcotraffico urbano. Le autorità puntano a un rafforzamento della presenza sul territorio con interventi mirati e rapidi, per scoraggiare le organizzazioni criminali che sfruttano aree popolari come il Quarticciolo per lo spaccio di droga.

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