Notte di paura nella Capitale, dove due incendi in distinti quartieri — Laurentino 38 e Prati — hanno richiesto l’intervento massiccio dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. In entrambi i casi, per fortuna, non si registrano vittime, ma a Prati è stata evacuata un’intera palazzina di sei piani e tre abitazioni sono state dichiarate inagibili. Il primo allarme è scattato poco dopo le 21 di venerdì sera in via De Robertis, nel quartiere Laurentino 38. Le fiamme si sono sviluppate in un appartamento al primo piano di un edificio di sette, a causa di un incidente domestico: una giovane di 26 anni, mentre cucinava, ha fatto accidentalmente cadere dell’olio bollente sui fornelli, innescando il rogo. In pochi minuti la cucina è stata avvolta dal fuoco e dal fumo, costringendo alcuni condomini a fuggire in strada. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione Cecchignola, insieme al nucleo radiomobile. I pompieri sono riusciti a domare l’incendio e a mettere in sicurezza l’intero edificio. L’appartamento, tuttavia, è stato dichiarato inagibile. La giovane, in stato di choc e con lievi ustioni, è stata trasportata in codice verde al Campus Biomedico di Trigoria. Poche ore dopo, intorno alle 2:20 del mattino di sabato 4 ottobre, un secondo incendio è divampato in via dei Dardanelli, nel quartiere Prati-Delle Vittorie. In questo caso le fiamme sono partite da un piano seminterrato di proprietà di una donna italiana di 41 anni. Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento, ma l’incendio si è rapidamente esteso, costringendo all’evacuazione dieci famiglie. L’intervento dei vigili del fuoco, arrivati con più squadre, ha evitato il peggio, ma tre abitazioni sono rimaste gravemente danneggiate e dichiarate inagibili. La 41enne proprietaria del seminterrato è stata ricoverata in codice giallo all’ospedale Santo Spirito per intossicazione da monossido di carbonio, mentre un uomo di 77 anni, caduto durante la fuga, ha riportato lievi traumi. Sul posto anche i carabinieri delle stazioni Trionfale e Medaglie d’Oro, che hanno avviato le indagini per chiarire l’origine dell’incendio. Le ipotesi al vaglio vanno da un possibile corto circuito a cause accidentali legate a impianti domestici. Dopo una notte di paura, la situazione è tornata sotto controllo, ma resta alta l’attenzione. I residenti, ancora scossi, denunciano la necessità di verifiche strutturali e di sicurezza in entrambi gli stabili, mentre i tecnici del Comune stanno monitorando i danni per valutare gli interventi di ripristino.