Il consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, Enrico Tiero, presidente della Commissione Sviluppo economico e Attività produttive, è indagato dalla Procura di Latina nell’ambito di un’inchiesta per presunta corruzione. A rendere nota l’indagine è stato lo stesso Tiero, attraverso il suo legale, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, che ha ribadito la totale estraneità del suo assistito ai fatti contestati. “Si tratta di contestazioni gravi, accolte con comprensibile turbamento ma anche con assoluta serenità e fiducia nell’operato della magistratura”, ha dichiarato l’avvocato. Secondo l’ipotesi accusatoria, Tiero avrebbe favorito l’assunzione di alcuni giovani in attività imprenditoriali in cambio di presunte utilità. L’indagine coinvolgerebbe altre persone e potrebbe riguardare anche procedure concorsuali. Il difensore ha riferito che il consigliere “ha già manifestato la propria disponibilità a comparire davanti al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina per fornire ogni chiarimento utile”. Tiero, attraverso il suo legale, “ribadisce la propria estraneità a qualsiasi condotta penalmente rilevante” e afferma di confidare “che al termine dell’iter giudiziario emergerà la correttezza del proprio operato, sempre improntato alla trasparenza e al servizio delle istituzioni”. Il prossimo 16 ottobre il consigliere dovrebbe sottoporsi all’interrogatorio preventivo davanti al Gip di Latina. L’inchiesta, coordinata dai magistrati Valentina Giammaria, Martina Taglione e Antonio Sgarrella, coinvolge in totale sei persone.






