La Regione Lazio ha definito i dettagli del finanziamento destinato agli oratori del territorio, per un importo complessivo di 6,84 milioni di euro, suddivisi tra 3,38 milioni per il 2025 e 3,46 milioni per il 2026. L’iniziativa coinvolgerà 155 progetti sparsi in tutta la regione, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo educativo, sociale e comunitario degli spazi parrocchiali e similari. Tra le principali azioni previste figurano la manutenzione e riqualificazione degli spazi, sia interni che esterni, e il potenziamento dei sistemi energetici, dalla luce al gas, fino alla connessione Internet. Gli interventi includeranno anche l’acquisto di beni durevoli e supporti multimediali utili per attività didattiche innovative. Particolare attenzione sarà rivolta al rafforzamento della presenza di educatori, volontari e animatori, sia negli spazi esistenti sia in quelli nuovi, con l’obiettivo di integrare gli oratori nel più ampio sistema educativo e contrastare la povertà educativa. Il progetto punta a coinvolgere non solo i frequentatori abituali, ma anche nuovi ragazzi, promuovendo inclusione e partecipazione. Un punto chiave riguarda l’estensione dell’orario di apertura degli oratori: più ore e più giorni alla settimana. Questa scelta mira a offrire ai giovani spazi sicuri e protetti, riducendo i rischi di episodi di bullismo e cyberbullismo, fenomeni in crescita tra bambini e preadolescenti: secondo una recente indagine del MOIGE e dell’Istituto Piepoli, l’età dei giovani vittime di bullismo si è abbassata fino ai 9 anni. Infine, sarà sviluppata la creazione di percorsi dedicati a soggetti fragili e a rischio di emarginazione, facendo dell’oratorio un vero luogo di riparo e sostegno. L’iniziativa conferma così il ruolo degli oratori come spazi di socialità, educazione e protezione in un momento storico segnato da nuove forme di disagio giovanile.



                                    


