mercoledì, Dicembre 3, 2025

Viterbo scontro sul futuro di Palazzo Gallo: gli “Amici di Bagnaia” contro la sede del conservatorio

La vicenda della sede distaccata del conservatorio “Briccialdi” di Terni continua a far discutere, accendendo un acceso dibattito a Bagnaia. L’associazione “Amici di Bagnaia” ha ribadito la propria ferma contrarietà all’ipotesi dell’amministrazione comunale di destinare i locali di Palazzo Gallo all’istituzione musicale, esprimendo perplessità e timori legati alla compatibilità della struttura con la nuova funzione. Durante una conferenza stampa convocata proprio dal gruppo, è emerso un esplicito riferimento all’ex edificio scolastico della frazione, indicato come possibile alternativa per ospitare il conservatorio. Un riferimento tutt’altro che casuale, poiché l’immobile è al centro di un progetto di riqualificazione urbana da parte del Comune, inserito nel più ampio programma di valorizzazione della frazione di Bagnaia. La giunta Frontini, negli ultimi giorni, ha infatti dato il via libera all’aggiornamento e rimodulazione del progetto esecutivo per l’intervento di recupero dell’ex scuola, dopo le modifiche resesi necessarie a seguito dell’aumento dei costi delle opere pubbliche nel Lazio. Il progetto originario, approvato nel maggio 2022 dal commissario straordinario, prevedeva un investimento complessivo di 734mila euro, poi ridimensionato per mancanza di fondi a 404mila 560 euro. La revisione del piano ha comportato una concentrazione delle opere su interventi prioritari: rifacimento della copertura, realizzazione dell’ascensore, revisione degli impianti e restauro parziale delle strutture interne ed esterne. In particolare, i lavori riguarderanno la demolizione e ricostruzione del tetto, con sostituzione dell’orditura in legno di castagno, l’installazione di un vano ascensore con relativa apertura di varchi nelle murature, il restauro degli infissi storici, il rifacimento degli impianti elettrici, termici e idrici e interventi strutturali in copertura. Il progetto è finanziato con fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, nell’ambito del “Programma complesso di riqualificazione della frazione di Bagnaia”. Mentre l’amministrazione comunale prosegue nel percorso di recupero dell’ex scuola, la polemica politica e civile intorno all’utilizzo di Palazzo Gallo resta aperta. Gli “Amici di Bagnaia” chiedono che l’edificio mantenga una destinazione coerente con la storia e le esigenze del territorio, mentre da Palazzo dei Priori si ribadisce la volontà di conciliare valorizzazione culturale e recupero del patrimonio architettonico, nel segno di una più ampia strategia di rilancio della frazione.

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