Nessuna sanatoria per chi occupa abusivamente alloggi di edilizia residenziale pubblica. È questa la linea seguita dal Comune di Ardea, che ha disposto il rigetto della domanda di regolarizzazione presentata da un cittadino che da tempo occupava un appartamento Ater senza titolo. La decisione è arrivata al termine di un’attenta istruttoria condotta dall’Ater della Provincia di Roma, che ha accertato la mancanza dei requisiti previsti per poter accogliere l’istanza. In particolare, gli uffici competenti hanno verificato che l’occupante non rientrava nei parametri economici e anagrafici richiesti per l’assegnazione, né risultava in possesso delle condizioni di vulnerabilità sociale previste dai regolamenti regionali. Il provvedimento – spiegano dal Comune – rappresenta un chiaro segnale di legalità e di rispetto delle regole, in linea con l’indirizzo dell’amministrazione volto a contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive nel patrimonio di edilizia pubblica. L’obiettivo è restituire gli alloggi a chi ne ha realmente diritto, attraverso le graduatorie ufficiali e nel rispetto della legge. Nei prossimi giorni, l’Ater procederà con le azioni conseguenti alla revoca, inclusa la riconsegna dell’immobile e, se necessario, l’attivazione delle procedure di sgombero. Una decisione che, sottolineano dagli uffici
