Dopo i rilievi della Polizia Locale e la constatazione delle gravi condizioni igienico-sanitarie dell’area, il Comune di Ardea è intervenuto con un’ordinanza urgente nei confronti dei proprietari dell’immobile dove si trova la piscina abbandonata, divenuta potenziale focolaio di infezioni e insetti. Il provvedimento impone a un uomo di 65 anni e a una donna di 61 anni, entrambi residenti a Roma, di provvedere entro 15 giorni allo svuotamento completo e alla sanificazione della vasca, avvalendosi di una ditta specializzata. L’obiettivo è quello di ripristinare condizioni di igiene e sicurezza ambientale, prevenendo il rischio di diffusione di malattie trasmesse da zanzare e altri vettori, oltre alla proliferazione di roditori e animali infestanti. Nell’ordinanza viene inoltre precisato che, in caso di inadempienza, i proprietari saranno ritenuti direttamente responsabili per le conseguenze sanitarie derivanti dalla mancata bonifica, comprese eventuali trasmissioni di patologie a persone o animali. Il Comune ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini nel segnalare situazioni simili, che possono trasformarsi rapidamente in problemi di salute pubblica e degrado urbano. Le autorità, intanto, continueranno a monitorare l’area fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza.
